La richiesta: un tavolo tecnico presso la Regione Calabria, detta disponibile a questo incontro.
“Cosa fare”? Non si hanno ancora elementi di chiarezza circa le marinerie della provincia di Crotone, convocate nel consiglio camerale aperto indetto dalla Camera di Commercio questa mattina presso il Molo Porto Vecchio per le royalties che spettano a circa 300 pescatori tra Cirò Marina, Crotone, Isola-Le Castella. C’era anche l’assessore all’ambiente Antonella Rizzo nel consiglio camerale in cui Alfio Pugliese ha aperto i lavori conferendo del ristoro della riduzione dell’area di pesca per la presenza delle piattaforme «C’è stata un’interlocuzione con il Ministero e anche con la Comunità Europea – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo – per sapere se si poteva superare il problema degli aiuti di Stato. La risposta è stata negativa, la norma ci impone di fare un ristoro alle attività produttive e quindi le incentivazioni devono essere date nei confronti dei pescatori che in un accordo di programma stabiliscono qual è l’attività che mettono in campo. L’erogazione delle royalties da parte della Regione è stata già effettuata, poi sono i Comuni che d’accordo fra di loro devono stabilire la successive erogazioni ai pescatori e alle rispettive cooperative». Alfio Pugliese, presidente della Camera di Commercio, ha annunciato ai presenti che vi sarà un incontro a Roma presso il Ministero dell’Agricoltura giorno 16 luglio con il sottosegretario Manzato, una delegazione di pescatori, le tre sigle sindacali e rappresentanti della lega pesca, per capire lo stato di fatto della crisi che sta affrontando la marineria di Crotone: «Abbiamo avuto delle sollecitazioni e quindi come consiglio camerale, come consuetudine, andiamo direttamente dove stanno i problemi, la Camera si sposta nei luoghi delle imprese, e con loro cerca di capire e agevolare quali siano le occasioni di confronto e di ragionamento e di sviluppo rispetto a determinate politiche di sviluppo del nostro territorio». «In realtà il Comune aveva preso l’impegno a fare una comunicazione per accelerare presso la Regione alla convocazione del tavolo che è stata fatta effettivamente – ha aggiunto Rosanna Nardo, Cooperative Pesca Crotone, Cirò Marina, Isola – la comunicazione nella settimana, nei dieci giorni successivi all’ultimo incontro è stato richiesto, ma non abbiamo avuto ancora risposta dalla Regione. Questa mattina la Camera di Commercio vuole in qualche modo porre ancora più attenzione su questa vertenza che finalmente forse anche la comunità che ruota intorno ai pescatori ne ha compreso l’importanza». Si tratta, insomma, di un ristoro alle famiglie che vivono di pesca le quali non percepiscono più l’indennizzo risarcitorio. «Ogni imbarcazione porta a bordo dalle due alle tre persone – ha aggiunto Manuela Asteriti della Cooperativa Orizzonte – quindi parliamo di un organico notevole per la città di Crotone».