L'Humanity bloccata a Crotone, i volontari: "Una situazione scandalosa"
La COMMS Coordinator di Humanity ha indetto per martedì mattina una conferenza stampa a Crotone per fare chiarezza del recente incidente che ha visto 60 persone morire di fame e di sete nel Mediterran...

La COMMS Coordinator di Humanity ha indetto per martedì mattina una conferenza stampa a Crotone per fare chiarezza del recente incidente che ha visto 60 persone morire di fame e di sete nel Mediterraneo, prima che la nave ONG Ocean Viking potesse salvare i 25 superstiti di un gommone fuggito dalla Libia una settimana prima.
L’imbarcazione della Ong tedesca, infatti, è bloccata presso il porto di Crotone a causa di un fermo amministrativo dopo il salvataggio di settantasette persone di qualche settimana fa.
Così scrive Humanity: “Mentre accadono tragedie come questa, la nostra nave di soccorso Humanity 1, perfettamente operativa e pronta a prestare assistenza, e altre due sono bloccate nei porti italiani, impossibilitate a svolgere il proprio lavoro. Si tratta di una situazione scandalosa, dal momento che tutti i fermi sono basati su accuse false e sono, dunque, contrari alle legge.
Abbiamo salvato 77 persone in difficoltà in mare, ottemperando alle norme del diritto marittimo internazionale, e siamo stati minacciati con un fucile dall’equipaggio di una motovedetta della cosidetta Guardia costiera libica, entità finanziata dall’UE.
Al momento stiamo facendo ricorso contro la detenzione di 20 giorni presso il Tribunale di Crotone