Lotta alla ndrangheta, approvato in Regione la legge "Liberi di Scegliere"

Lotta alla ndrangheta – Ieri 22 giugno presso Palazzo Campanella  la Calabria ha approvato una legge di lotta alle mafie e nella promozione della legalità e della giustizia sociale. Nel Consiglio Regionale si è tenuta una seduta in cui è stata approvata all’unanimità la legge regionale “Liberi di Scegliere”, progetto proposto e ideato dall’associazione Biesse, guidata dalla dott.ssa Bruna Siviglia, figura di spicco nel campo delle attività antimafia .

Il riconoscimento e il sostegno a questa iniziativa sono stati espressi grazie alla determinazione di Pasqualina Straface, alla volontà di Valeria Fedele e al presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso. La legge regionale, che avrà un impatto significativo a livello nazionale, mira a promuovere il metodo Di Bella come faro di civiltà, nonché a favorire una cultura della giustizia e dell’umanità.

Il progetto “Liberi di scegliere” non è solo un libro o un film basato su una storia vera, ma da oggi diventa una legge concreta che attira l’ammirazione di tutto il mondo per le sue implicazioni pedagogiche. Questa legge rappresenta una svolta epocale nella regione calabrese, a dimostrazione che non sempre arriva dopo nelle politiche sociali.

Uno degli aspetti fondamentali della legge “Liberi di Scegliere” è la sua estensione a livello nazionale, segnando una svolta nella lotta alle mafie in tutto il Paese. Grazie a questa normativa verrà prestata maggiore attenzione all’educazione, alla sensibilizzazione e alla promozione dei valori della legalità, dell’inclusione sociale e del rispetto dei diritti umani.

La legge prevede anche l’istituzione di borse di studio, offrendo opportunità di crescita e formazione a giovani meritevoli che si impegnino a perseguire una vita improntata ai principi della legalità e dell’impegno sociale. Questa iniziativa mira a stimolare la partecipazione attiva dei cittadini, incoraggiandoli a diventare protagonisti del proprio destino ea contribuire alla costruzione di una società più giusta ed equa.

La Calabria, con l’adozione della legge “Liberi di Scegliere”, si pone come esempio di impegno concreto nella lotta alle mafie e nella promozione di una cultura della legalità e della solidarietà. Questo importante passo avrà un impatto duraturo sulla società calabrese e sull’intero Paese, offrendo nuove prospettive e speranze per un futuro migliore.

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