Mercoledì delle Ceneri – E’ iniziato oggi il periodo di rinnovamento della Quaresima con il Mercoledì delle Ceneri, un vasto largo di tempo che inizia dal capo dell’uomo e terminando con l’acqua sui piedi della Lavanda del Giovedì santo.
“Ricordati che sei polvere e polvere ritornerai”, ha detto il presule nel porgere sul capo dei fedeli in Duomo le ceneri delle Palme, proiettando il cuore dell’uomo alla preghiera e alla fedeltà a Dio. L’Arcivescovo di Crotone-Santa Severina Angelo Panzetta ha invitato i presenti a ricevere il perdono di Dio e a perdonare, ricordando che “non è tanto il digiuno fisico ma è il non farsi possedere dalle cose con una fame vorace”.
Un pensiero sulle “ceneri” del passato industriale di Crotone, e la bonifica tanto attesa per la “salute e l’incolumità della gente di Crotone“: “Da quando sono arrivato sento parlare di bonifica – ci ha detto il presule – certo qualcosa è stato realizzato ma buona parte di quel processo deve essere ancora realizzato. E’ chiaro che la bonifica da un punto di vista fisico solamente non basta, è necessaria una bonifica valoriale della nostra Crotone proprio perchè è una città bellissima, vivibile, e attendiamo dunque che si pongano in sicurezza quelle zone che portano le ferite profonde dell’industria che abbiamo avuto e che ha portato lavoro e dignità, ma che allo stesso tempo ha lasciato un’eredità pesante”.
Bisogna dunque utilizzare le migliore tecnologie, ha aggiunto, per rendere possibile a Crotone un futuro turistico e culturale: “il futuro più plausibile per le caratteristiche della nostra città è proprio questo”.