Mobilitazione per la Palestina: Flotta dell’Umanità in Calabria

Cosenza - Oltre un centinaio di persone hanno partecipato ieri, domenica 14 settembre, alla prima assemblea regionale dei coordinamenti calabresi per la Palestina, che si è tenuta nell’Aula studio liberata dell’Università della Calabria. L’incontro, promosso per rilanciare la mobilitazione a livello regionale, ha visto numerosi interventi che hanno ribadito l’importanza di intensificare le azioni di solidarietà a sostegno del popolo palestinese, soprattutto in vista della missione della Global Sumud Flotilla.

Il dibattito, acceso e partecipato, ha avuto al centro la necessità di unire le forze contro il genocidio in corso e le complicità delle istituzioni internazionali, in primis i governi e le università, accusati di essere troppo spesso silenti di fronte alle atrocità che si consumano in Palestina. Tra gli attivisti presenti, ha preso la parola anche Vincenzo Fullone, cofondatore di Ain Media Gaza e membro della Global Sumud Flotilla, che ha proposto l’idea di una “flotta dell’umanità”. Si tratterebbe di un progetto continuativo, con navi in viaggio verso le coste palestinesi, per rompere l'isolamento e aprire un corridoio umanitario via mare.

Fullone ha ribadito il valore simbolico e concreto della Global Sumud Flotilla, che ha riacceso la solidarietà internazionale e ha portato nuovamente l’attenzione globale sulla tragedia che sta sconvolgendo Gaza. «Quando le barche della Flotilla arriveranno vicino a Gaza - si legge nella nota -, se saranno fermate dall'esercito israeliano, dobbiamo bloccare tutto! Fermiamo il blocco illegale su Gaza, fermiamo il genocidio!”».

In attesa degli sviluppi della missione, sono state annunciate alcune prime date di mobilitazione in Calabria e in tutta Italia. Il 16 settembre, alle 18:00, al porto di Roccella Jonica (RC), si terrà un evento di saluto per la partenza della barca Brucaliffo, che partirà con la Freedom Flotilla Italia. A bordo, ci sarà anche l’attivista Nando Primerano del CSOA Cartella, che prenderà parte alla missione verso Gaza.

Il 22 settembre sarà la volta di una manifestazione in piazza a Cosenza, in concomitanza con lo sciopero generale indetto da USB e altri sindacati di base. In quell’occasione, i manifestanti si ritroveranno per esprimere un forte e determinato “no” al genocidio e alle logiche di guerra.