Naufragio di Migranti – «Dov’ è tuo fratello? Una domanda che dovrebbe smuovere chiunque. Davanti alle salme , davanti ai bambini in ospedale, questa domanda è forte. Non possiamo fare finta che non esista l’umanità». Parole commosse quelle di suor Loredana Pisani dell’Ufficio migrantes della diocesi di Crotone che fa riferimento alla questione migratoria in Europa e in Italia.
«Il modo di preparare leggi per l’uomo e l’umanità – aggiunge – devono coniugarsi. Esistono modi, anche provati dall’Europa e in Italia, che funzionano. La questione migratoria non è uno slogan della Cei, ma è una verità profonda. Il santo Padre lo sta dicendo da tempo e la nostra terra conosce questo fenomeno da tanni. L’accoglienza è la forma più alta di riconoscersi uomo in colui che accoglie e questo non può essere demandato all’emotività di un momento. L’appello è ragionare bene su quali sono le proposte della nostra terra in materia di accoglienza».
Sono 62 le vittime del Naufragio di Steccato di Cutro: «Non fermiamoci a questo momento ma operiamo scelte affinché queste persone non trovino la morte in mare. Davanti a quelle bare c’è il racconto di una speranza che si è rotta. Non dimentichiamo che anche noi abbiamo fatto i viaggi della speranza».