Naufragio migranti – Un’unica preghiera per chi ha perso la vita

Naufragio migranti – Un’unica preghiera per chi ha perso la vita

Crotone – Davanti a Dio siamo tutti uguali, così come davanti la morte e davanti la sofferenza.

Questo è il messaggio che questa mattina hanno voluto dare i rappresentanti della comunità cattolica e musulmana raccolti insieme davanti il PalaMilone in un’unica preghiera.

Una tragedia che ha diviso il mondo politico ma unisce invece i credenti, unisce nella fede.

«Dio è grande e anche se con religioni diverse preghiamo lo stesso Dio che c’è» – ha detto’Imam Bashar Md Abul, che invita tutte le religioni ad innalzare le prorpie preghiere in un mmento così triste.

Poi il commento sul naufragio: «Non si può morire così, nel mare. Quello che noi speriamo è che la gente che vuole scappare possa raggiungere l’Italia con mezzi diversi e sicuri, non con le traversate».

Quella di monsignor Savino e dell’Imam è un’immagine che stride anche troppo con le polemiche “politiche” che stanno emergendo intorno a questo dramma.