Nuoto - Brilla il talento crotonese Gianluca Pittelli: «Il mio sogno? Arrivare in Nazionale»

Crotone – Nel panorama del nuoto regionale c’è una “stella” che inizia a farsi strada gara dopo gara, appuntamento dopo appuntamento. Si tratta del giovane nuotatore crotonese Gianluca Pittelli, talento in forza all’Arvalia Nuoto Lameiza.

Per lui un weekend di gare, una nuova esperienza che arricchisce il sui bagaglio. Giovane ma con idee chiare, tanti sogni e tante aspettative. A raccontarcele lui stesso che oggi guarda ad un grande sogno, la Nazionale italiana.

«Sabato e domenica scorsa ho gareggiato a Cosenza in occasione delle finali regionali. Ho partecipato nelle gare dei 200 e 50 rana. Ho effettuato alcune staffette tra le quali al 4×200 dove con la mia squadra ho battuto un record importantissimo. Buoni risultati sono arrivati anche nella 4×100 mista dove siamo la 13esima squadra in Italia».

Sugli obiettivi stagionali Gianluca Pittelli non si scompone.

«Diciamo che sono quelli del passato, ancora non ho svelato tutte le mie carte».

Ma quali sono gli appuntamenti che ti attendono?
«Ci saranno le gare di Riccione nei prossimi giorni, poi sarà impegnato a maggio a Napoli, un meeting con grandi atleti e la prima gara in vasca da 50 metri che permetterà di ottenere la qualificazione ai Campionati Italiani del Foro Italico a Roma di agosto che vedranno gara in vasca da 50 metri. Dopo questo appuntamento ci sarà un periodo di stop. In Calabria, a Cosenza, ci sarà un meeting importante e anche un’altro a Crotone».

Un sogno nel cassetto per il talento dell’Arvalia Nuoto Lamezia.

«Sicuramente la Nazionale italiana giovanile. Voglio comunque mantenermi tra i primi cinque in Italia in modo da riuscire ad entrare in una forza armata e fare carriera e poter approdare anche nella Nazionale italiana maggiore».

Una storia da raccontare quella di Gianluca Pittelli che per continuare a coltivare la sua passione svolge grandi sacrifici.

«Mi sono dovuto spostare a Lamezia Terme per continuare gli allenamenti che richiedono tante ore. Continuo a studiare anche se con la Didattica a distanza. Questo mi è permesso per via dei risultati sportivi maturati. Ovviamente lo faccio per rappresentare prima di tutto la mia terra. Mi trovo in una delle migliori, se non la migliore società calabrese e sono contento di questo».

Leonardo Vallone