Nuova ondata di turisti: la Viking Sea fa tappa a Crotone
Dopo la Viking Vesta con oltre mille americani, nuova ondata di turisti fra centro storico, borghi e mare

Crotone capitale delle crociere: approda la Viking Sea
Crotone continua a imporsi come tappa di prestigio nel circuito crocieristico internazionale. Dopo lo scalo della Viking Vesta, giunta giovedì scorso con a bordo oltre mille turisti americani, oggi è stata la volta della Viking Sea, che ha portato un nuovo flusso di visitatori nel cuore della città e nei suoi dintorni, tra centro storico, borghi pittoreschi e spiagge.
Negli ultimi mesi sono sempre più frequenti le grandi navi che fanno rotta sul porto crotonese, confermando un trend in crescita che ha già visto protagonisti i visitatori americani e, la scorsa settimana, i turisti tedeschi.
Il centro storico è tra le mete più frequentate, con le sue piazze, le chiese, il museo e i giardini pitagorici. Ad accogliere i crocieristi si è messa in moto la macchina organizzativa di Alfa 21, l’associazione che da anni cura l’ospitalità turistica in occasione degli arrivi in porto. «Chiedono di divertirsi, nel senso di scoprire, conoscere la storia e interessarsi al territorio», spiegano i volontari, che forniscono indicazioni con mappe alla mano su come raggiungere i principali luoghi di interesse.
L’accoglienza non si limita alle visite guidate: canti e balli tradizionali, rinfreschi e soprattutto l’incontro con personaggi in costume dell’antica Magna Grecia regalano ai visitatori un’esperienza che unisce cultura e spettacolo.
Attraverso metafore e racconti, gli attori spiegano la figura di Pitagora, il mito della fondazione di Crotone e il passaggio dal periodo ellenico al cristianesimo, fino ai giorni nostri. Tra i personaggi più amati c’è la Pizia, che intrattiene i turisti con enigmi e racconti, e Arignote, una delle figlie di Pitagora, che permette di riscoprire anche il ruolo delle donne nella scuola pitagorica.
«I turisti americani – raccontano le guide – sono affascinati dalla storia di Crotone, dai monumenti, dal museo e dal castello di Carlo V. Restano sorpresi nello scoprire che la Magna Grecia non è solo storia locale, ma parte integrante della loro stessa eredità culturale».
Una storia appassionante, fatta di archeologia, filosofia e mito, che si fonde con i paesaggi unici del territorio, capaci di offrire nello stesso sguardo mare e montagna. Un turismo che a Crotone non è soltanto occasione di svago, ma anche di conoscenza e immersione nell’identità culturale della Calabria.