(VIDEO) Occhiuto a Crotone: «Ho adottato questa città, ora servono consiglieri che la rappresentino»

Una serata di partecipazione quella di ieri al Porto Vecchio di Crotone, dove il governatore uscente della Calabria, Roberto Occhiuto, ha incontrato cittadini e simpatizzanti. L’iniziativa è stata organizzata dal candidato della lista “Occhiuto Presidente”, Salvatore “Pablo” Gaetano, editore di Video Calabria e consulente del presidente.

Già nel pomeriggio, Occhiuto aveva fatto visita a Cirò Marina, per poi spostarsi nel capoluogo pitagorico. Ad accoglierlo un pubblico numeroso, accorso per ascoltare e incontrare il vicesegretario nazionale di Forza Italia.

«Con Occhiuto una nuova stagione per Crotone»

A introdurre l’incontro è stato proprio Gaetano, che ha ringraziato il presidente uscente per l’attenzione dedicata al territorio crotonese. «Se parte Crotone parte la Calabria – ha affermato –. In questi quattro anni il Presidente non ha mai dimenticato la nostra provincia. Pensate: nei primi cento giorni di governo è riuscito a sbloccare i 62 milioni dell’Antica Kroton, fermi da oltre dieci anni. Oggi quei fondi sono cantieri visibili in città, opere che restano sul territorio».

Gaetano ha poi ricordato altri interventi: «Abbiamo riavuto il volo per Roma, dopo anni di isolamento, e finalmente Crotone può contare su una facoltà di Medicina. Anche il Porto è rinato: la Regione, sotto la guida di Occhiuto, ha investito su questa marineria, oggi tra le più importanti del Sud Italia. Il Presidente ha preteso che i veleni venissero portati fuori da Crotone, garantendo serenità a centinaia di famiglie. Per tutto questo – ha aggiunto – sono convinto che il 5 e 6 ottobre Crotone sorprenderà tutti: qui si supererà il 60% di consenso».

«Ho adottato Crotone, ma ora servono rappresentanti locali»

Prendendo la parola, il governatore ha sottolineato il suo impegno diretto per il Crotonese. «In questi quattro anni ho adottato Crotone – ha detto –. Pur essendo di Cosenza, mi sono occupato di questa provincia come se fossi un consigliere regionale del posto. Non credo Crotone abbia mai avuto tanta attenzione dalla Regione. Non parlo solo del Capodanno, che ha restituito orgoglio e visibilità, ma anche della facoltà di Medicina, degli investimenti sull’aeroporto, dei cantieri infrastrutturali sulla 106, dell’Antica Kroton».

Occhiuto ha però lanciato un appello: «Vorrei che la provincia avesse consiglieri capaci di portare avanti questo lavoro. Io posso dare tanto, ma serve chi, da crotonese, sappia rappresentare davvero questo territorio. Per questo mi auguro che i candidati del centrodestra qui a Crotone, a partire da Salvatore Gaetano, possano ottenere un ampio consenso».

«Ho riaperto ospedali e avviato i nuovi progetti»

Ampio spazio, come prevedibile, è stato dedicato al tema della sanità, cavallo di battaglia della campagna elettorale.

«Dicono che io abbia chiuso ospedali – ha replicato Occhiuto – ma è falso. Al contrario, ho riaperto strutture come Cariati, inserito di nuovo Trebisacce nella rete ospedaliera e dato avvio ai cantieri del nuovo ospedale della Sibaritide, ormai quasi completato, e di quelli di Vibo e della Piana di Gioia Tauro. Ho trovato la sanità calabrese nelle mani di commissari che hanno lasciato macerie, ora invece stiamo uscendo dal commissariamento e dal piano di rientro. Questo significa che finalmente potremo programmare con autonomia, senza vincoli ministeriali».

Il governatore ha rivendicato i risultati ottenuti: «Ho chiuso bilanci che erano bloccati da dodici anni, riportato la Calabria a crescere nei punteggi Lea, e impostato un percorso che oggi permette di guardare con fiducia al futuro. Non dico che tutto sia risolto, i problemi restano, ma oggi abbiamo una sanità che può finalmente ripartire».