Pallagorio (KR) – Terzo mandato per Umberto Lorecchio che incassa nuovamente la fiducia dei cittadini e rilancia il suo cammino politico in favore della comunità. Al termine della tornata elettorale ad essere riconfermato Primo Cittadino è stato Umberto Lorecchio, Sindaco uscente, con la lista “Per Pallagorio” che ha ottenuto 388 voti pari al 54,04% (7 seggi).
Per l’antagonista Gina Spina della lista “Uniti” sono giunti 330 voti pari al 45,96% (3 seggi).
Per Umberto Lorecchio si tratta del terzo mandando dopo quelli del 2011 e del 2016. L’affluenza registrata al termine delle elezioni è stata del 55,61% in calo rispetto al 61,67% delle precedenti elezioni.
Un risultato che non sorprende il Primo Cittadino e che premia il lavoro svolto negli anni. «Si tratta di un chiaro segnale di continuità, i cittadini ci hanno accordato massima fiducia, averla per la terza volta non è facile. Mai come in questo momento continuare ad essere alla guida del Comune è importante per quello che concerne i progetti, i fondi e i lavori che riguarderanno il territorio. Basti pensare ai fondi del PNR, tutte le possibilità che si presenteranno e che andranno sfruttate. Stiamo cercando di chiudere tutte le opere finanziate, abbiamo avuto 102 finanziamenti negli ultimi 10 anni che non è poco».
Un mandato concluso con una grande stagione estiva che ha visto il Festival Lule Lule Mace Mace dare risalto al territorio con numerosi eventi. «Negli ultimi dieci anni ci siamo “inventati” questo festival che ha come scopo fare risorgere il paese in un periodo dove la gente non arrivava più. Questa è un’attrattiva sopratutto per i giovani, oltre a dare la garanzia di servizi essenziali come l’acqua abbiamo puntato all’attrattiva e il lavoro svolto ha dato i suoi frutti».
Un messaggio è rivolto da Umberto Lorecchio ai suoi concittadini. «Ovviamente li ringrazio per la fiducia, ringrazio la squadra che ci ha sostenuto, anche tenendo conto della campagna elettorale. Proseguiremo il lavoro avviato in precedenza con la voglia fare solamente il bene del territorio».
