Per il secondo anno la Madonna di Capo Colonna “scenderà” nella Chiesa deserta: ecco quando

«Nera ma bella sei tu la stella del nostro mare, sei tu la stella del nostro cuor: Capo Colonna t’offre il suo nome, Capo Colonna sacro è per te».  La pandemia, dallo scorso anno, può fermare gli incontri, gli assembramenti, il soccorso di popolo, ma non la devozione. Devozione che continuerà anche quest’anno, il 30 aprile, quando la tela della Madonna di Capo Colonna sarà scesa dall’altare privilegiato ma a porte chiuse, senza quel popolo che l’attende, ma speranzoso che la pandemia un domani possa restare solo un ricordo. Nello stesso giorno, venerdì, l’Arcivescovo Angelo Panzetta celebrerà la Santa Messa alle ore 18,30: inizierà così il mese mariano, il secondo all’insegna del Covid-19.

Le celebrazioni saranno contingentate, a posti ridotti in Duomo, rispettando la fila per salutare con un solo inchino la Madonna posta nell’altare centrale, senza il bacio e senza toccarne il vetro. Non vi saranno le due processioni, la prima nel secondo sabato di maggio verso l’ospedale, nè nella notte della festa della Madonna di Capo Colonna.

Sarà possibile vedere il quadro della Madonna come lo scorso anno : entrando a distanza , igienizzando le mani all’ingresso, non toccando il quadro, ed evitando assembramenti.

Danilo Ruberto