Premio Nazionale Lea Garofalo: in campo la creatività degli studenti per legalità e libertà

Un intreccio potente, che unisce memoria, impegno civile e il coraggio delle nuove generazioni

A cura di Redazione
25 novembre 2025 22:30
Premio Nazionale Lea Garofalo: in campo la creatività degli studenti per legalità e libertà -
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La quarta edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo prosegue il suo cammino il 25 novembre 2025, giornata simbolica dedicata al contrasto della violenza sulle donne. Un intreccio potente, che unisce memoria, impegno civile e il coraggio delle nuove generazioni.

La seconda giornata della manifestazione sarà interamente dedicata agli STUDENTI, protagonisti di un percorso creativo che ha attraversato scuole, laboratori, incontri e confronti. Saranno premiate le opere realizzate dai ragazzi e dalle ragazze che, attraverso scrittura, arte visiva, audiovisivo e progetti multimediali, hanno saputo raccontare la libertà, la dignità, la resistenza civile e la testimonianza di Lea Garofalo.

La cerimonia di premiazione si svolgerà alla presenza delle istituzioni, dei docenti, dei familiari degli studenti e dei rappresentanti dell’associazione Dioghenes APS, promotrice del premio. Sarà un momento di restituzione, ma anche un invito a continuare il percorso iniziato sui banchi di scuola: guardare il mondo senza paura, con la stessa forza con cui Lea ha scelto di non piegarsi.

Il giorno successivo, giorno 26, saranno presenti e premiati i Testimoni del nostro tempo scelti dalla giuria dell'associazione Dioghenes APS:

  • Michelangela Barba, Presidente dell’Associazione Ebano Onlus;

  • Marco Omizzolo, sociologo, saggista e attivista per i diritti umani e del lavoro;

  • Giancarlo Costabile, ricercatore di Storia dell’educazione presso l’Università della Calabria;

  • Corrada PomilloMaresciallo Capo dei Carabinieri;

  • Giorgio Mottolagiornalista d’inchiesta della redazione di Report (Rai 3);

  • Maurizio LandiniSegretario Generale della CGIL;

  • Mauro Espositotestimone di giustizia;

  • Pellegrino PassarielloBrigadiere dei Carabinieri Forestali;

Le menzioni speciali sono:

  • Silvia Pinelli, figlia dell’anarchico e partigiano Giuseppe “Pino” Pinelli;

  • Claudia Pinelli, figlia dell’anarchico e partigiano Giuseppe “Pino” Pinelli;

  • Pasquale Chirichella, presidente dell’Associazione Internazionale Joe Petrosino ETS;

  • Elia Minari, avvocato e fondatore dell’associazione Cortocircuito;

  • Francesco Zanardi, fondatore della rete nazionale Rete L’Abuso;

  • Vincenzo Infantinoattivista per i diritti umani;

  • Alla memoria di Mario Coppettipartigiano e cittadino esemplare, per l’alto valore morale e civile della sua vita, interamente dedicata alla libertà, alla giustizia e alla dignità umana

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