Premio Unpli, due giornate di cultura ed emozioni tra Santa Severina e Cirò

Due luoghi simbolo della memoria collettiva hanno accolto momenti di festa, riflessione e riconoscimenti a personalità distintesi in Calabria e non solo

A cura di Redazione
09 settembre 2025 10:00
Premio Unpli, due giornate di cultura ed emozioni tra Santa Severina e Cirò -
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Il 4 e 5 settembre 2025 il territorio crotonese ha vissuto due giornate di intensa partecipazione culturale ed emotiva grazie al Premio Unpli Crotone, che ha scelto come cornici d’eccezione il Castello di Santa Severina e il Museo Lilio di Cirò Superiore.


La prima giornata: emozioni a Santa Severina

Nella maestosa cornice del Castello di Santa Severina la prima serata è stata segnata da momenti di forte intensità.

Grande commozione ha suscitato il riconoscimento alla professoressa Stella Mercurio in Amoruso, premiata dall’avvocato Aldo Truncè, che ha accompagnato la consegna con parole di affetto e stima.

Lo stesso Truncè ha voluto attribuire un premio speciale a Monsignor Domenico Graziani, arcivescovo emerito dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, simbolo di dedizione e vicinanza alle comunità.

Altro momento significativo è stato il conferimento del premio al professor Giuseppe Squillace, docente ordinario di Storia greca all’Università della Calabria, consegnato da Ferdinando Panza.

La serata, moderata da Anna Pugliese, segretario della Pro Loco Siberene, ha visto la partecipazione del sindaco Lucio Giordano, del presidente della Pro Loco Saverio Pascale e del vicesindaco Pietro Vigna, tra gli ideatori del premio, giunto alla sua seconda edizione.


La seconda giornata: il Museo Lilio e le eccellenze di Cirò

Il giorno successivo la manifestazione si è spostata al Museo Lilio di Cirò Superiore, dedicato a Luigi Lilio, ideatore del calendario gregoriano.

Qui è stato premiato il Gal Crotone, rappresentato dal presidente Natale Carvello e da Martino Barretta, per l’impegno nello sviluppo territoriale. La consegna è avvenuta per mano di Isabella Sganga, presidente della Pro Loco di Cerenzia.

Il momento più atteso è stata la premiazione del maestro orafo Michele Affidato, testimone l’avvocato Aldo Truncè. Un riconoscimento che ha assunto un valore speciale, celebrando un artista calabrese che ha portato la sua arte nel mondo senza mai recidere il legame con le proprie radici.

La conduzione della serata è stata affidata a Maria Grazia Grande, presidente della Pro Loco di Crotone. Presenti anche il sindaco Mario Caruso, il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, Niki Defranco (Pro Loco Luigi Lilio) e l’ing. Domenico Cerminara, vicepresidente regionale Unpli Calabria.

Come ha ricordato il presidente delle Pro Loco Crotonesi Giovanni Fabiano, il Premio Unpli è più di un riconoscimento: è un’occasione di incontro e condivisione.

Tra le mura di un castello e le sale di un museo si sono intrecciati umanità, lentezza, radici ed eccellenza, valori che hanno dato voce a un territorio ricco di storie, energie e speranze.

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