Primarie PD – Mentre in Italia si è assistito al trionfo di Elly Schlein (leggi qui l’articolo), la Calabria fa registrare, come al solito, un dato in controtendenza, in regione, infatti, Bonaccini raggiunge il 65% (23.254 voti), lasciando il 35 % (12.745) alla sua avversaria, e vincendo in tutti i capoluoghi di provincia.
In Calabria, a sostenere il governatore dell’Emilia Romagna nella sua corsa alla segreteria del Partito Democratico si sono schierati tutti i big a partire dal segretario regionale Nicola Irto passando per l’intero gruppo consigliare della Regione (Bevacqua, Alecci, Iacucci, Mammoliti e Murcaca); quattro segretari provinciali su cinque. Da aggiungere a questi anche i sostenitori della De Micheli che, dopo aver perso il primo turno, si sono schierati tutti con Bonaccini, tra cui la ex parlamentare Enza Bruno Bossio.
Evidente dal dato, quindi, che la Schlein in Calabria ha raccolto un consenso fuori dal PD, in quell’aria di sinistra che guarda ai Dem con attenzione ma senza essere “intruppato”.
La giornata delle Primarie in Calabria si è svolta anche all’insegna della tristezza, visto la scomparsa di un militante del partito Democratico che si è sentito male durante le operazioni di voto proprio ad uno dei seggi.
Il Coordinatore regionale, Nicola Irto, ha lanciato il suo commento su facebook: «Auguri di cuore a Elly Schlein eletta segretaria del Partito Democratico. Questa giornata di grande partecipazione democratica è stata colpita dal grande dolore per la scomparsa di Daniele Nucera, impegnato per le primarie nel seggio di Condofuri in provincia di Reggio Calabria. A tutta la sua famiglia giunga il cordoglio e l’abbraccio di tutta la comunità democratica calabrese».
Il dato calabrese del ballottaggio è in perfetta linea con quello del primo turno, anche questo un dato in controtendenza con l’andamento nazionale. Al primo turno infatti i candidati alla segreteria nazionale del Partito Democratico, in Calabria, avevano raggiunto questi risultati: Stefano Bonaccini 53%; Elly Schlein 21%; Paola De Micheli 16%; Gianni Cuperlo 10%.
Per quanto riguarda la provincia di Crotone, anche qui la vittoria di Bonaccini è stata netta (52,72%) ma inferiore alle altre province calabresi, con la Schlein che si è fermata al 47,21%. I votanti ne seggi crotonesi sono stati 1891. In Città il governatore dell’Emilia Romagna ha toccato quota 60,88%, mentre a Cutro, Cirò e Melissa supera l’80&, addirittura a Scandale (patria del segretario provinciale Dem, Leo Barberio) raggiunge il 91,6%. Le realtà crotonesi in cui la neo segretaria nazionale del PD riesce a vincere sono ben 8 sulle 19 in cui sono stati allestiti i gazebo: Petilia (90,85%), Isola (64,38%), Roca di Neto (65,45%), Strongoli (76,92%), Santa Severina (71,43%), Pallagorio (74,39%), Caccuri (91,67%) e Savelli (80%).