Progetto Polis di Poste Italiane: nel crotonese attivati nuovi servizi

Progetto Polis di Poste Italiane: nel crotonese attivati nuovi servizi

Nella giornata del 30 gennaio 2023 presso la location designata del “Centro Congressi La Nuvola” è stato presentato il progetto Polis di Poste: uno sportello unico per i servizi della Pubblica Amministrazione.

Presenti diversi sindaci della provincia crotonese insieme ad altri 5.000 Primi Cittadini, dei Comuni con meno di 15.000 abitanti. Apriranno a marzo i primi 18 sportelli del progetto “Polis – la Casa dei servizi digitali” di Poste Italiane, che prevede di realizzare in 6.933 uffici postali, in Comuni con meno di 15mila abitanti, uno sportello unico in cui saranno erogati una serie di servizi della Pubblica amministrazione ora sparsi tra vari uffici.

Nasceranno inoltre 250 sedi per co-working. Tra i servizi erogati: la richiesta di carta identità elettronica, passaporto, certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi (gestiti dal ministero dell’Interno); richiesta di riemissione di codice fiscale, estratto conto posizioni debitorie, visura planimetrie catastali, esenzione canone Rai, deleghe soggetti fragili (gestiti dall’Agenzia delle Entrate); certificati giudiziari (ministero della Giustizia); Isee, estratto contributivo, modello Obis per i pensionati, certificazione unica (Inps); rilascio patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente (ministero per le Infrastrutture).

Nei Comuni presso i quali saranno realizzati questi sportelli unici basterà recarsi essenzialmente presso il locale ufficio postale per poter richiedere questi servizi. Accanto agli uffici postali troveranno posto colonnine di ricarica, per un piano complessivo di 5mila postazioni. All’esterno degli uffici saranno installati armadi digitali con i quali erogare servizi con un’operatività 24 ore su 24».

Tra i Sindaci presenti Sergio Bruno per Strongoli, Raffaele Falbo per Melissa, Simone Saporito per Petilia Policastro, Alfonso Dattolo per Rocca di Neto e Mario Sculco per Cirò oltre ad altre rappresentanze.