Il Consiglio Comunale è chiamato in seconda convocazione nella giornata di domani: in prima seduta, solo sedici consiglieri si sono presentati nella massima assise comunale. Dieci di maggioranza, quattro di opposizione: «Sì, me lo aspettavo, certo – ha commentato il primo cittadino Ugo Pugliese – Andiamo avanti, se dobbiamo rilanciare dobbiamo dare punttre il tempodi capore cosa sioa il bilancio, ancora non voglio dire… siamo ad un passo dal progredire, dal far partire questa città. Serenamente si prendono le decisioni cosi come ho fatto la sera dell’azzeramento della giunta, prenderemo in esame domani la questione, domani faremo consiglio, venerdì ci sarà la nuova giunta e capiremo se c’è la voglia di rilanciare o se ci dobbiamo fermare ci fermiamo, serenamente. Mi dispiace solo per la città, ma siamo al traguardo: cominciamo a cantierare le opere, non possono fermarsi ora. Non si può bloccare questo processo di sviluppo economico. Questa è la verità. Fermarsi adesso significherebbe uccidere ulteriormente questa città».
In questi giorni, dopo l’azzeramento della giunta comunale, il sindaco Pugliese ha aperto il dialogo con alcune forze politiche: «Ho parlato con tutte le forze politiche per capire se c’è questa ritrovata armonia e la serenità per questo progetto per la città o se è il momento di cambiare idea. Io credo però che c’è la volontà di andare avanti. Se i risultati sono questi non entrando in aula esercitando il proprio ruolo, ma se si usano questi strumenti per far cadere il consiglio… diciamolo chiaramente, andiamocene. Ma dobbiamo prenderci la responsabilità. Andiamo domani in seconda convocazione, presenteremo la giunta, ci sediamo e ne parliamo».