Una canzone di Renato Zero dice nel suo testo che la vita è un dono, e che ha senso se viene condivisa e donata. Il sorriso di Claudia non c’è più, strappata alla vita troppo presto, in seguito ad una malattia. La stessa che ha segnato la sua famiglia. Suo padre, Pasquale, il signore con i ricci brizzolati sulle spalle della storica Videoteca di Via Reggio, ex calciatore rossoblù, è salito in cielo qualche anno fa per lo stesso male.
Claudia Nicoletta, trentasei anni, ha lasciato tanti ricordi, ma soprattutto l’esempio. Questa mattina i funerali presso la Basilica Cattedrale di Crotone, nella sua parrocchia, San Dionigi, dove è cresciuta tra i banchi del catechismo e nel coro parrocchiale, formato da diversi ragazzi, tra cui la sorella Roberta. La sua migliore amica, la confidente, la sorella che tutti forse vorremmo avere.
Il 19 marzo del 2021 è nato il piccolo Loris, frutto dell’amore con Giuseppe, un ragazzo con cui ha condiviso il lavoro presso l’Abramo, ma soprattutto la vita, che è sempre un dono. E questa mattina presso la sua parrocchia c’erano tutti, gli amici, i ragazzi del coro, i compagni di scuola. E soprattutto don Ezio Limina, il sacerdote della città di Crotone che ha visto crescere Claudia e Roberta nel Duomo cittadino, accompagnate la domenica mattina dalla mamma Rita.
“L’ultima volta l’ho vista che baciava la Madonna di Capo Colonna“. L’omelia del sacerdote si è interrotta tra le lacrime. Ha sposato Claudia e Giuseppe qualche anno fa, proprio nella Basilica Cattedrale, perchè nel giorno più bello per una ragazza doveva esserci il parroco di sempre, il sacerdote fedele, il confessore, l’amico.
Claudia, con il suo sorriso, accudiva in casa gli amici gatti e cani che convivevano insieme, perchè la vita è un dono in tutte le sue forme, con tutte le sue creature. E poi la passione per il Crotone Calcio, la sciarpa e la bandana rossoblù in testa per le partite domenicali, sempre in Curva Sud, con la mamma Rita e la sorella Roberta. Quante emozioni hanno vissuto dalla Serie C fino a vedere la squadra del proprio cuore nella nella massima serie calcistica. Insieme.
La vita è un dono che si deve condividere, dice la canzone, e la vita di Claudia ne sembra un riassunto semplice.
Danilo Ruberto