Crotone – E’ possibile dare una mano a distanza alle persone che attualmente sono sotto le bombe, costrette a lasciare le loro abitazioni per proteggersi dai bombardamenti. Beni di prima necessità, vestiti invernali, medicinali, siringhe e quanto serve al popolo ucraino in questo momento. L’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Crotone, insieme a Cirò Marina e Cariati, ha raccolto più di venti pacchi in partenza proprio per l’Ucraina, per far sentire il proprio aiuto e la propria mano anche da lontano.
Riuniti presso la sede in via Suriano, nel centro storico di Crotone, sono state condivise le iniziative di solidarietà legate all’emergenza umanitaria in Ucraina, con più di cento calabresi appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri tra, appunto, Crotone, Cirò Marina e Cariati: «Beni primari per l’Ucraina, sopratutto per i bambini, che verranno inviati con i nostri mezzi – ha dichiarato Gennaro Scicchitano, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Crotone – abbiamo preso tutto per loro, cibo e medicinali, e anche vestiario».
Nessuno si è sottratto, dunque, dalla solidarietà in partenza: «Ci auguriamo tutti che questa guerra cessi e finisca la barbarie verso i bambini», ha concluso.
