Torna l’ora legale, ecco quando spostare le lancette

Torna l’ora legale, ecco quando spostare le lancette

Tra sabato 26 marzo e domenica 27 marzo 2022 le lancette di tutti gli orologi andranno spostate in avanti, dalle 2 alle 3.

Due settimane e torna l’ora legale. Un’ora di sole in più e un’ora di sonno in meno e, forse, qualche euro risparmiato in bolletta.

Istituita ufficialmente nel 1966, dopo anni e anni di studio, l’ora legale infati è una convenzione ideata per risparmiare energia e regalarci più luce nei mesi estivi. Secondo quanto pubblicato sul sito di Terna – la società che gestisce la rete elettrica nazionale – con l’ora legale si registra “un minor consumo di energia elettrica pari a circa 562 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie”.

Di questi periodi, insomma, l’ora legale rappresenta un aiuto considerando le ultime bollette recapitate agli italiani.

Potremo dunque godere della luce del giorno per più tempo e con la primavera alle porte, vivere di più all’aria aperta.

Attenzione però agli “effetti collaterali” del cambio. Il passaggio dal letargo al risveglio, però, potrebbe causarci qualche problema. Per qualcuno si tratta di disagi non di poco conto.

Gli scienziati infatti studiano da tempo alcune delle conseguenze che l’ora legale porta nella vita dei soggetti più sensibili.

Tra queste, scarsa concentrazione, difficoltà a riposare e addirittura stati d’ansia e depressione. A volte questi sintomi sono poi accentuati dal cambio di stagione. Per molti infatti, come ad esempio i soggetti allergici, l’arrivo della primavera segna anche l’inizio di qualche lieve malanno. É però scientificamente provato che queste piccole sofferenze svaniscono subito anche perché l’inizio della bella stagione, non può che portare buon umore.