(Video) Crotone, Antonio Scerra Lido Tricoli: «Prudenti sì ma bisogna iniziare a vivere»

Crotone – Sì, in spiaggia ci si reca non solo per un bel bagno o per una buona tintarella, ma anche per la socialità. Mentre aspettiamo di aprire il nostro primo ombrellone, c’è già chi da diversi giorni sta predisponendo la spiaggia per accogliere i primi bagnanti, inaugurando al meglio una stagione estiva un po’ anomala:

«Si riparte fra timori e speranze di una stagione che partirà sicuramente in ritardo» ci ha accolti Antonio Scerra mostrandoci i lavori del lido Tricoli «ma cercheremo di recuperare strada facendo. Le prenotazioni ci sono, naturalmente di gente del posto, cioè di Crotone, e sto ricevendo chiamate da chi vuole fare le vacanze. Per gli ombrelloni naturalmente c’è un numero di un venti per cento in meno rispetto agli scorsi anni, ma ci sono regole non chiare che ci sono state date, nel senso a interpretazione. Si può mettere, si potrebbe mettere, dove mettere l’ombrellone, dove non metterlo?

Io avrei fatto regole più precise, valide per tutti, tu segui quel protocollo e stiamo tutti più tranquilli. L’unico timore è proprio questo, siccome sono regole a interpretazione è possibile che venga la persona addetta ai controlli e interpreti a modo suo. Le famiglie possono stare tranquille, ci siamo adeguati a tutte le normative, disinfettazione, sanificazione di ombrelloni, spogliatoi, docce, bagno e tutto ciò che c’è da sanificare. Ai crotonesi dico che dobbiamo essere prudenti ma dobbiamo iniziare a vivere. Grazie al cielo sembra che la Calabria sia a contagi zero da un bel po’ di tempo, sembra che la nostra regione sia un passo avanti rispetto ad altre posti d’Italia. Quindi forza Calabria e forza Crotone».