(VIDEO) Eikasia Immagina Festival: il centro storico di Crotone diventa palcoscenico di arte

Crotone – Il centro storico della città si prepara a vivere un’esperienza culturale unica: dall’11 al 17 dicembre prende vita la prima edizione di Eikasia Immagina Festival, un evento che unisce poesia, teatro e laboratori artistici in un percorso creativo aperto a tutta la cittadinanza. L'Eikasia è stata presentata giovedi mattina durante la conferenza stampa di "Natale al centro 2025".

«Noi presentiamo la prima edizione di EIKASIA Immagina Festival – spiega Carlo Gallo, attore e co-direttore artistico – che quest’anno ha come tema costruire comunità. Abbiamo scelto il centro storico di Crotone perché, pur essendo al centro, possiamo ben dire che ormai è come se fosse periferia piena. Insomma, è difficile attraversarlo, viverlo. Speriamo che con il festival si possa un attimo ravvivare e riportare l'attenzione su questo luogo che è bellissimo, il cui valore storico è sotto gli occhi di tutti».

L’iniziativa, promossa con il contributo della Città di Crotone nell’ambito dell’“Avviso eventi 2025/26”, è curata dall’associazione Mirari ETS in partenariato con Società Dante Alighieri Crotone, Urbana ETS Profilo Pubblico e Associazione Terra di Mezzo. La direzione artistica è affidata a Carlo Gallo e Rita De Donato, con un programma pensato per coinvolgere tutta la cittadinanza, con particolare attenzione a bambini e ragazzi con sindrome di Down e autismo.

Il festival trasformerà le vie e le piazze del centro storico in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto. «Iniziamo l’11 dicembre con un laboratorio che si chiama Nessuno Escluso – racconta Gallo – Abbiamo un regista che fa clown-terapia da molti anni in tutto il mondo, e saremo nel centro Turano. Il 12 dicembre avremo Claudio Dionesalvi, che incontrerà prima gli studenti di una scuola per parlare di violenza, bullismo, relazioni e guerra, e poi terrà un talk nel centro storico».

Lo stesso giorno, nel cuore del centro storico, si terrà un recital di poesie che vedrà protagonisti anche migranti che frequentano un corso di lingua italiana, esibendosi nelle proprie lingue: arabo, curdo e italiano si fonderanno in un momento di ibridazione culturale, sottolineando il tema dei popoli e delle terre.

Il 13 dicembre sarà la volta di Massimo Garritano, chitarrista cosentino di fama, con un concerto suggestivo nella piazzetta triangolare tra Via Lucifero e Via Menandro, mentre il 14 dicembre il festival ospiterà il drammaturgo di rilievo nazionale Igor Esposito, introdotto da Carlo Fanelli, professore dell’Università della Calabria e studioso di arti dello spettacolo.

A chiudere l’evento, il 17 dicembre, sarà lo spettacolo “Pier Paolo Pasolini – Amore e Lotta”, in scena al Teatro Comunale Scaramuzza, per celebrare i 50 anni dall’omicidio di Pasolini. «È l’unico evento a pagamento – sottolinea Gallo – e i biglietti sono già disponibili online. Sarà un’occasione per riflettere, attraverso il teatro, su tematiche sempre attuali».

«Diciamo che questo festival è incentrato sulla poesia, sul teatro e sulla letteratura – conclude Gallo – l’intento negli anni sarà proprio quello di portare sempre di più per strada le pagine scritte, quindi la lettura ad alta voce, facendo del centro storico il cuore pulsante di Crotone».

Una conferenza stampa dedicata al festival è prevista il 4 dicembre presso la sede della Dante Alighieri.