A Petilia Policastro un convegno su giustizia e comunicazione

Petilia Policastro – Il 13 dicembre si è tenuto un evento di grande rilievo culturale e giuridico dal titolo “Prigionieri dell’Opinione Pubblica: Il Peso della Gogna Mediatica e delle Misure Cautelari...

A cura di Redazione
14 dicembre 2024 22:00
A Petilia Policastro un convegno su giustizia e comunicazione -
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Petilia Policastro – Il 13 dicembre si è tenuto un evento di grande rilievo culturale e giuridico dal titolo “Prigionieri dell’Opinione Pubblica: Il Peso della Gogna Mediatica e delle Misure Cautelari”. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sulla delicatezza del rapporto tra la giustizia e l’influenza dei mezzi di comunicazione, in un contesto in cui la presunzione di innocenza rischia di essere travolta dalla forza della “gogna mediatica”.

Dopo i saluti iniziali del Sindaco della Città di Petilia Policastro, Avv. Simone Saporito che ha sottolineato l’importanza della tutela dei diritti fondamentali e del corretto esercizio della giustizia, è iniziato il dibattito con i contributi degli illustri relatori: Avv. Antonio Ierardi, Avv. Tiziano Saporito, e il giornalista Dott. Carmelo Colosimo, che hanno messo in evidenza le problematiche derivanti da un’informazione spesso distorta e superficiale.

Il convegno è stato abilmente moderato dalla Dott.ssa Catiuscia Mazza, che ha guidato la discussione, stimolando un confronto costruttivo sulle difficoltà del sistema giudiziario nell’affrontare l’effetto pervasivo dei media sulla percezione pubblica della giustizia.

Le conclusioni sono state affidate all’Avv. Aldo Truncè, Presidente della Camera Penale di Crotone, che ha offerto una riflessione finale di grande valore, ribadendo come il diritto alla difesa e la presunzione di innocenza debbano essere tutelati anche contro le pressioni mediatiche, che troppo spesso inducono pregiudizi che possono minare l’equità del processo. L’Avv. Truncè ha sottolineato la necessità di un’informazione corretta e imparziale, che non solo rispetti i diritti degli individui, ma che contribuisca anche a preservare l’integrità del sistema giuridico.

L’evento, accreditato con 4 crediti formativi ordinari dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Crotone, ha rappresentato un’opportunità di aggiornamento e un momento di riflessione sulle problematiche legate alla giustizia e alla comunicazione mediatica.

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