AIRC festeggia 60 anni e premia il crotonese Maurizio Principe

Nel ricevere la medaglia Principe ha voluto dedicarla alla memoria del giudice Raffaele Lucente, del dirigente scolastico Franco Pagano e di un suo caro familiare

A cura di Redazione
08 ottobre 2025 14:00
AIRC festeggia 60 anni e premia il crotonese Maurizio Principe -
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Roma - Sessant’anni di ricerca, di speranza, di battaglie condivise contro il cancro. Fondazione AIRC ha celebrato un traguardo storico con un evento speciale tenutosi nei giorni scorsi all’Auditorium della Conciliazione, a Roma. Una giornata interamente dedicata a raccontare sei decenni di sostegno alla ricerca oncologica competitiva, a ripercorrere i risultati scientifici e sociali raggiunti grazie agli investimenti, e a delineare le prospettive future della ricerca come bene comune. All’incontro hanno partecipato i vertici della Fondazione, esponenti del mondo universitario e ospedaliero, rappresentanti delle istituzioni, della sanità, dei media e della società civile. Tra i presenti anche il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, e la Ministra dell’Università, Anna Maria Bernini, intervenuti nel corso delle tavole rotonde della mattinata, incentrate sulle politiche per il rafforzamento della ricerca, sulle sfide legate alla sostenibilità e sull’importanza della comunicazione pubblica come leva di cambiamento culturale.

Nel pomeriggio, l’evento si è trasformato in un momento più intimo e partecipato, con la presenza di volontari, ricercatori, donatori e sostenitori da tutta Italia. Emozionanti testimonianze, storie di impegno e riconoscimenti hanno dato volto e voce al cuore pulsante della missione AIRC.

Tra i protagonisti della giornata, anche la Calabria, grazie al riconoscimento conferito a Maurizio Principe, referente AIRC per la città di Crotone, volontario storico attivo da oltre 33 anni. Il Presidente nazionale AIRC, prof. Andrea Sironi, in accordo con la Presidente regionale AIRC Calabria, avv. Ada Lisa Florio, gli ha consegnato la Medaglia AIRC per la Regione Calabria, quale segno di profonda gratitudine per il generoso e instancabile impegno a favore della ricerca oncologica.

Principe, figura di riferimento per la rete AIRC nel territorio crotonese, ha contribuito alla crescita e alla diffusione della cultura della ricerca in tutta la provincia, costruendo nel tempo una rete capillare di delegazioni locali. Un riconoscimento che, come ha sottolineato la comunità di volontari e soci di Crotone e provincia, valorizza il lavoro collettivo di chi, ogni giorno, si spende per sostenere la missione della Fondazione. Nel ricevere la medaglia, Maurizio Principe ha voluto dedicarla alla memoria di tre persone particolarmente significative nel suo percorso: il giudice Raffaele Lucente, il dirigente scolastico Franco Pagano, e un suo caro familiare scomparso a causa di un tumore, vicenda che fu la scintilla che portò alla nascita della delegazione AIRC a Crotone.

Un gesto carico di emozione, che testimonia quanto la lotta contro il cancro sia fatta di scienza, ma anche di storie, memoria, e impegno quotidiano. Proprio come quello che, da 60 anni, AIRC porta avanti con determinazione.

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