Attentato a Sigfrido Ranucci: solidarietà unanime da Roberto Occhiuto
Gesto intimidatorio contro il giornalista, condannato da istituzioni e partiti

L’attentato subito dal giornalista Sigfrido Ranucci ha suscitato una reazione immediata delle istituzioni e dei principali esponenti politici italiani. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso “piena solidarietà a Sigfrido Ranucci e la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio da lui subito. La libertà e l’indipendenza dell’informazione sono valori irrinunciabili”.
Anche il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha assicurato il massimo impegno delle forze di polizia e ha disposto il rafforzamento delle misure di protezione per il giornalista, che sarà seguito da una scorta con macchina blindata.
I presidenti del Senato, Ignazio La Russa, e della Camera, Lorenzo Fontana, hanno espresso la loro vicinanza a Ranucci, sottolineando che la libertà di stampa è un pilastro fondamentale della democrazia.
Tra i leader di partito, Antonio Tajani (Forza Italia) e Matteo Salvini (Lega) hanno condannato l’atto definendolo “gravissimo e inaccettabile”, mentre Elly Schlein (Pd) ha parlato di un attacco vile alla democrazia e alla libertà di informazione. Anche gli esponenti del M5S in Vigilanza Rai hanno espresso vicinanza a Ranucci e alla redazione di Report.
Infine, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia, ha dichiarato su X: “Solidarietà a Sigfrido Ranucci e alla sua famiglia per il gravissimo attentato subito. Va respinta con fermezza ogni violenza, minaccia o forma di intimidazione”.
La vicenda conferma l’urgenza di proteggere chi svolge giornalismo d’inchiesta, fondamentale per difendere i diritti dei cittadini e la libertà di informazione.