Caccuri, sequestrato un canile abusivo in condizioni di degrado

Caccuri – Nel pomeriggio del 19 aprile 2025, i Carabinieri della Stazione di Caccuri (KR) hanno dato esecuzione a un decreto di convalida di sequestro preventivo emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Crotone, nei confronti di un canile gestito abusivamente da una famiglia del posto. Durante le operazioni, uno dei soggetti coinvolti ha messo in atto un tentativo di autolesionismo, cospargendosi di liquido infiammabile e minacciando di darsi fuoco. Il gesto è stato prontamente fermato dai militari presenti.

Il provvedimento è il risultato di una lunga attività d’indagine e controllo condotta congiuntamente dai Carabinieri e dal servizio veterinario dell’ASP di Crotone, a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini. I sopralluoghi hanno evidenziato una situazione di grave degrado igienico-sanitario: i cani erano rinchiusi in strutture di fortuna, in alcuni casi realizzate con materiali pericolosi come l’eternit, costretti a vivere tra escrementi e carcasse di animali.

A tutela del benessere degli animali, è stato disposto il loro sequestro e il conseguente affidamento a un ente specializzato del territorio crotonese, in grado di garantire loro condizioni di vita adeguate.

L’intervento dei militari ha evitato che il gesto disperato del familiare potesse avere conseguenze tragiche. L’uomo è stato affidato al personale sanitario del 118 e trasportato all’ospedale civile di Crotone, dove è stato ricoverato per le cure necessarie.

La vicenda si inserisce in un contesto più ampio: il soggetto responsabile del canile abusivo risulta destinatario di numerose denunce per danneggiamenti e minacce. Le autorità avevano in passato tentato di instaurare un dialogo, offrendo anche soluzioni per la regolarizzazione e piccoli aiuti economici, sempre respinti.