Carabinieri di Crotone: un anno di attività, oltre 58 mila persone controllate e 306 arresti
Crotone, il 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri celebrato in Piazza DuomoLe celebrazioni per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri si sono svolte, anche quest’anno, i...

Crotone, il 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri celebrato in Piazza Duomo
Le celebrazioni per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri si sono svolte, anche quest’anno, in Piazza Duomo a Crotone. Una scelta non casuale, voluta per sottolineare il rapporto di vicinanza con il territorio, come evidenziato dal Colonnello Raffaele Giovinazzo, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Crotone. Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti istituzionali, scolaresche, autorità religiose e militari.
In piazza erano presenti alcuni mezzi dell’Arma e un reparto di formazione composto da militari dei reparti territoriali e speciali attivi nella provincia, guidati dal Comandante Ludovico Paterni. Hanno sfilato anche i Labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma, insieme ai Gonfaloni del Comune, della Provincia di Crotone e del Comune di Cutro.
Non sono mancati i momenti simbolici, come il saluto del Vescovo Alberto Torriani ai bambini delle scuole elementari presenti, uno dei quali ha detto: “Io sono un carabiniere”. In risposta, il presule ha scambiato con lui il copricapo, indossando il cappello da carabiniere e posandogli sul capo lo zucchetto viola.
Durante il suo intervento, il Colonnello Giovinazzo ha tracciato un bilancio dell’attività svolta dall’Arma nella provincia di Crotone. Nell’ultimo anno sono stati effettuati 12.668 servizi perlustrativi, che hanno portato al controllo di 58.933 persone. I reati perseguiti sono stati 3.470, pari al 75% delle denunce presentate a tutti i reparti e uffici delle forze di polizia della provincia. Le persone denunciate a piede libero sono state 1.280, mentre 306 quelle arrestate.
Il comandante ha ricordato le principali operazioni condotte contro la criminalità organizzata, tra cui:
- l’arresto di tre latitanti legati al locale di ‘ndrangheta di Cirò, sfuggiti alla cattura durante l’operazione “Stige”;
- l’operazione “Sahel” (settembre 2024), che ha portato all’arresto di 31 affiliati al locale di Cutro, accusati di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, usura ed estorsione;
- l’operazione “Nemesis” (ottobre 2024), con l’arresto di 10 affiliati al locale di Casabona, accusati di traffico di stupefacenti, estorsioni e voto di scambio.
Importanti anche le attività in materia ambientale, culturale, sanitaria e lavorativa. Sono state sequestrate diverse discariche abusive, anche in aree sottoposte a tutela paesaggistica e archeologica, avviando le necessarie bonifiche. Sono state recuperate testimonianze archeologiche anche all’estero e condotte ispezioni nelle mense scolastiche e comunità per anziani, in collaborazione con il Comando per la Tutela della Salute. Infine, numerosi controlli ispettivi in aziende del territorio hanno evidenziato situazioni di grave sfruttamento lavorativo, segnalate dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Il Colonnello Giovinazzo ha concluso sottolineando la costanza dell’impegno dell’Arma: «La nostra è una dedizione quotidiana, un impegno che non conosce orari né festività».
Danilo Ruberto