Cirò - Ancora risate al Teatro Filottete. Sipario aperto su "Belli, brutti e farabutti"
Cirò – Dopo il successo della prima, al teatro Filottete, in occasione della rassegna Sipario d’Inverno promossa dalla compagnia la Torre, domenica 1 dicembre alle 18;00, andrà in scena lo spettacolo...

Cirò – Dopo il successo della prima, al teatro Filottete, in occasione della rassegna Sipario d’Inverno promossa dalla compagnia la Torre, domenica 1 dicembre alle 18;00, andrà in scena lo spettacolo “Belli, brutti e farabutti”.
Fofò gestisce l’elegante condominio “Paradiso 2” insieme al papà Tommasino e alla figlia Dalidà, orfana di madre e un po’ bruttina, la fotocopia del padre. Fanno da contorno Agatina, la mamma di Fofò e la zitellona zia Nanà, allergica all’acqua e, nonostante l’età, sempre in cerca di marito. L’allegra e sconclusionata famiglia vive nello stesso appartamento adiacente la portineria. Dalidà, per migliorare il suo aspetto fisico decide di partire alla volta di Roma prendendo appuntamento in una lussuosa beauty farm.
Anche Fofò, per non essere licenziato a causa della sua “bruttezza”, decide di rivolgersi ad un istituto di bellezza ma i risultati non saranno quelli sperati. Dalidà, ritorna bellissima ma non vuole più condurre la vita di sempre, vuole lasciare la portineria, girare il mondo, fare nuove esperienze e “vendicarsi” di tutti quelli che prima, quando era brutta, la deridevano. Nel frattempo, la famiglia di Fofò, a sua insaputa, da riparo ad un barbone che si aggira nel palazzo, motivo di discussione da parte della signora Tulli, giornalista incallita, che bada solo all’apparenza e che fa di tutto per far licenziare il povero Fofò. Ad amare alla follia Dalidà, fin dal primo giorno, è Ettorino il postino. Amore però non corrisposto. Ma chi è realmente il barbone? Dalidà cederà alle lusinghe di Ettorino? Zia Nanà troverà marito? Per saperlo non rimane che guardare lo spettacolo fino alla fine.