“Con dignità, come ogni cristiano”: ultimi desideri di Papa Francesco. A giorni l’annuncio dei funerali

Papa Francesco si è spento il 21 aprile 2025, all’età di 88 anni, lasciando un segno profondo nella storia della Chiesa e nel cuore dei fedeli di tutto il mondo. Nei prossimi giorni verranno resi noti...

A cura di Redazione
21 aprile 2025 20:00
“Con dignità, come ogni cristiano”: ultimi desideri di Papa Francesco. A giorni l’annuncio dei funerali -
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Papa Francesco si è spento il 21 aprile 2025, all’età di 88 anni, lasciando un segno profondo nella storia della Chiesa e nel cuore dei fedeli di tutto il mondo. Nei prossimi giorni verranno resi noti i dettagli ufficiali dei funerali, che saranno improntati alla sobrietà tanto cara al Pontefice.

“Con dignità, ma come ogni cristiano”: così Papa Francesco aveva espresso il suo desiderio per la propria cerimonia funebre, chiedendo un rito più semplice rispetto a quelli dei suoi predecessori. Lo aveva ribadito in più occasioni, mostrandosi coerente fino all’ultimo con il suo stile di vita umile e il suo pontificato improntato alla misericordia.

I funerali si terranno in Piazza San Pietro, alla presenza di cardinali, vescovi, capi di Stato e rappresentanti di altre religioni. La celebrazione sarà presieduta dal Decano del Collegio Cardinalizio.

In un’intervista del 2023 alla giornalista messicana Valentina Alazraki, Papa Francesco aveva anche svelato dove avrebbe voluto riposare: “Ho già scelto il luogo della mia tomba: nella Basilica di Santa Maria Maggiore”. Un luogo carico di significato per lui, legato alla sua profonda devozione verso la Salus Populi Romani, icona mariana che visitò oltre 100 volte durante il suo pontificato — la prima volta il 14 marzo 2013, il giorno successivo alla sua elezione.

Verso il Conclave: la Chiesa si prepara a scegliere il nuovo Pontefice

Con la morte del Papa, si apre ora il tempo del Conclave. I cardinali elettori — ovvero quelli con meno di 80 anni — si ritireranno nella Cappella Sistina, che verrà sigillata per assicurare la segretezza del processo. Non potranno comunicare con l’esterno fino all’elezione del nuovo Papa.

Il rito del Conclave segue una liturgia consolidata: ogni cardinale scrive il nome del proprio candidato su una scheda, la piega e la deposita in un calice. Dopo lo scrutinio, se nessuno ottiene i due terzi dei voti richiesti, le schede vengono bruciate: il fumo nero annuncia al mondo che l’elezione non è ancora avvenuta.

Solo quando la fumata sarà bianca, la Chiesa potrà annunciare Habemus Papam, segnando l’inizio di un nuovo capitolo.

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