Con “Lux Santa” Crotone arriva anche sul grande schermo
Lux Santa di Matteo Russo è arrivato con una proiezione evento a Cosenza il 3 febbraio al Cinema San Nicola...

Lux Santa di Matteo Russo è arrivato con una proiezione evento a Cosenza il 3 febbraio al Cinema San Nicola. Il documentario, distribuito da Cattive Distribuzioni, dopo la presentazione in concorso nella sezione Documentari italiani al 41TFF e la selezione all’Italian Showcase di CannesDocs 2023, è in tour nelle sale dal 22 gennaio.
La prima si è svolta a Milano: «Il film è piaciuto – ha spiegato Matteo -, e anche il dibattito con il pubblico è stato interessante e acceso. Sono state tante le curiosità sulla tradizione dei fuochi di Santa Lucia ma anche quelle sul contesto in cui i ragazzi protagonsiti vivono».
Non solo cinema nella pellicola di Russo ma anche e soprattutto un approfondimento sociale e antropologico che racconta una Crotone diversa: «Ho raccontato che la città, a mio parere, negli ultimi anni sta vivendo una rinascita rispetto, ad esempio, a quando i fuochi li preparavo io. La gioia e l’emozione di portare Crotone sul grande schermo, raccontando un quartiere della nostra città, uno spaccato della nostra infanzia, è davvero tanta. Da quando ho iniziato a cimentarmi nel mondo del cinema, ho sempre voluto raccontare la mia terra in modo diversa. In Lux Santa l’ho fatto cercando di dare una visione differente. Questo è per me è un punto di inizio e non di arrivo».
Classe 1992, al suo primo lungometraggio, Russo documenta una tradizione millenaria, facendo emergere spiragli di una bellezza solitamente nascosta. I protagonisti di Lux Santa ci portano per le vie del quartiere Fondo Gesù di Crotone mostrandoci come in un territorio così ostile, la vita, l’amicizia e l’unione intorno a un rito, legato ai tradizionali fuochi di Santa Lucia sono un modo per sopravvivere all’assenza dei loro padri. Il tema trainante del film-documentario è la tradizione millenaria che trova originenel culto di Hera Lacinia ai tempi della Magna Grecia e che si rinnova anche in epoca contemporanea nella giornata del 13 dicembre, nella giornata di ricordo di Santa Lucia.
A contribuire a questo progetto anche l’attore crotonese Carlo Gallo, noto per aver dato vita insieme al fratello Angelo al Teatro della Maruca ma anche per le recenti opere cinematografiche.
Lo scopo di questo progetto?
Far conoscere e preservare una tradizione che coinvolge ogni anno giovani e meno giovani, famiglie e curiosi nella data che omaggia la “protettrice della vista”.
E così il giovane crotonese, mentre colleziona successi, si trova a girare l’Italia raccontando Crotone, da nord a sud. E intanto si attende anche l’ufficialità dell’arrivo del lungometraggio al Cinema Teatro Apollo, un appuntamento al quale sicuramente la città risponderà con entusiasmo.


