Covid, niente più bollettini né mascherine in ospedale. Mattarella: «Non abbassiamo la guardia»

Il ministro della Salute Orazio Schillaci, a sei mesi dalla fine dello stato di emergenza, ha annunciato lo stop al “bollettino” quotidiano dei nuovi casi Covid. Si procederà con una comunicazione settimanale dell’andamento epidemiologico.

Intanto sembra che il Governo stia pensando a un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del personale sanitario non vaccinato prima del termine della scadenza della sospensione del prossimo 31 dicembre.

Non solo, dal primo novembre potrebbe decadere anche l’obbligo di indossare la mascherina nelle strutture sanitarie, inclusi gli ospedali.

Decisioni che erano prevedibili considerando le posizioni che i leader politici attualmente al Governo non hanno mai nascosto. Se però c’è un bel passo avanti da parte del Governo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella invita alla prudenza anche se «il peggio è passato».

«Senza l’ammirevole impegno della scienza per individuare i vaccini, scoperti e prodotti in tempi record, anche grazie alle scoperte realizzate nella lotta contro il cancro oggi – ha specificato il Capo dello Stato – saremmo costretti a contare molte migliaia di morti in più. Se oggi possiamo, nella gran parte dei casi, affrontare il covid, come se si trattasse di un’influenza poco insidiosa, è perché ne è stata fortemente derubricata la pericolosità per effetto della vaccinazione».