Crotone, chiusa sala giochi in città dopo violenta rissa

Crotone – Il Questore della provincia di Crotone, Renato Panvino, ha emesso un provvedimento di sospensione per 7 giorni a carico di una sala giochi con annessa somministrazione situata sul lungomare cittadino. La decisione, basata sull’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), arriva in seguito a una violenta rissa verificatasi nei pressi dell’attività alcuni giorni fa. L’episodio ha generato allarme e preoccupazione tra i frequentatori della zona e i residenti.

Il provvedimento si inserisce in una più ampia azione di prevenzione e contrasto della criminalità urbana, volta a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. L’attività amministrativa della Questura mira a impedire che i luoghi pubblici diventino ritrovo per individui coinvolti in attività illecite e a prevenire azioni che possano turbare l’ordine e la sicurezza.

La sospensione, emessa dal Questore come Autorità di Pubblica Sicurezza competente, rappresenta uno strumento per interrompere contesti ritenuti a rischio e ripristinare le condizioni di legalità e tranquillità. I responsabili della rissa, che hanno utilizzato mazze e bottiglie di vetro, sono stati denunciati dall’Ufficio Volanti. L’emissione del provvedimento intende contribuire a ripristinare la serenità e la percezione di sicurezza nella zona.