Crotone - Convocato il Consiglio Comunale, all’ordine del giorno mozioni su femminicidio, Gaza, oncologia e TARI

Crotone – È stato convocato in sessione ordinaria e urgente il Consiglio Comunale di Crotone, che si terrà in prima convocazione sabato 28 giugno 2025 alle ore 9:00 presso la Sala Consiliare “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Qualora non si raggiungesse il numero legale, è prevista una seconda convocazione lunedì 30 giugno alle ore 15:30.

L’assemblea, convocata ai sensi dello Statuto comunale e del Regolamento sul funzionamento del Consiglio, si preannuncia particolarmente ricca di contenuti, con otto punti all’ordine del giorno, tra cui tematiche sociali, sanitarie, ambientali e tributarie.

Tra le mozioni che saranno discusse figurano:

1. Intitolazione di un luogo pubblico alle vittime di femminicidio, proposta dalla consigliera Giada Vrenna, per mantenere viva la memoria e promuovere la sensibilizzazione contro la violenza di genere.
2. Cessazione del conflitto nella Striscia di Gaza e rispetto dei diritti umani, attraverso una mozione a firma del consigliere Enrico Pedace e altri.
3. Una seconda mozione di solidarietà al popolo palestinese, presentata dalla consigliera Dalila Venneri, che chiede il riconoscimento dei diritti fondamentali in nome della pace.
4. Istituzione di un Centro Oncologico di Eccellenza a Crotone, sollecitata dalla consigliera Marisa Luana Cavallo per rispondere all’allarmante incidenza di patologie oncologiche nel territorio.
5. Intitolazione di una via o piazza al Prof. Pasquale Senatore, già sindaco della città, promossa dal consigliere Vincenzo Familiari.
6. Sostituzione dei cartelloni pubblicitari cartacei con versioni digitali, proposta dal consigliere Andrea Devona per modernizzare e ottimizzare la comunicazione visiva cittadina.

Sul fronte amministrativo, due importanti delibere saranno esaminate:

1. Approvazione delle tariffe TARI per l’anno 2025, un tema di grande interesse per i cittadini.
2. Partecipazione del Comune di Crotone al capitale sociale di SO.RI.CAL. SpA, il gestore unico del servizio idrico integrato, per rafforzare il ruolo dell’ente nella gestione delle risorse idriche.