Crotone - Estate da record per il Castello, Multitracce pensa già ai prossimi mesi
Crotone – Sono stati quasi 4000 i visitatori che, tra giugno e agosto, hanno ammirato le bellezze del Castello Carlo V. I dati ce li ha forniti Andrea Correggia, presidente dell’associazione Multitrac...

Crotone – Sono stati quasi 4000 i visitatori che, tra giugno e agosto, hanno ammirato le bellezze del Castello Carlo V. I dati ce li ha forniti Andrea Correggia, presidente dell’associazione Multitracce che da ottobre 2022 gestisce le visite, l’accoglienza e la valorizzazione della fortezza con la proposta progettuale denominata “Riavvia il Castello”, in partenariato con: Centro Turistico Giovanile “CTG KROTON APS”; Associazione “Gruppo Archeologico Krotoniate G.A.K.” e l’Associazione “Ciclofficina Tr22o”. Un’estate intensa per i volontari e anche promettente visto i risultati raggiunti nonostante le difficoltà oggettive di un luogo che dovrebbe essere valorizzato ancor di più. La bellezza, infatti, da sola non basta, bisognerebbe insomma fare qualcosa in più, come spiega Andrea.

Il Castello oggi si presenta dignitosamente ai visitatori ma cosa si potrebbe fare per incentivarne la fruibilità?
Prima di tutto ci tengo a precisare che noi siamo partiti da zero e di certo non vogliamo evidenziare le criticità attuali, che però vanno affrontate. Dobbiamo ricordare che la fortezza fino all’anno scorso si presentava in modo disastroso e di certo non per colpa di questa amministrazione, però ad oggi qualcosa manca. Prima di tutto l’illuminazione, che è una grossa pecca. Ormai l’estate è passata ma è certo che se il Castello fosse stato illuminato, avremmo avuto l’opportunità di aprire anche di sera. Manca poi una segnaletica all’ingresso. Molte auto parcheggiano proprio davanti l’entrata. Basterebbe installare un divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata. Questo è un paradosso visto che si tratta di un bene che andrebbe protetto anche con accorgimenti simili. Mancano poi lavori di manutenzione ordinaria e servirebbe anche un piccolo box per consentire ai volontari di svolgere l’attività di biglietteria e fornire informazioni utili a chi le richiede.
Alcuni spazi del Castello sono ancora interdette al pubblico…
Sì, ma secondo noi ci sono altre aree che potrebbero essere riaperte al pubblico, come il museo civico e la parte superiore del Bastione Santa Caterina mettendolo semplicemente in sicurezza. Con dei piccoli interventi si potrebbero allargare le aree visitabili. Ovviamente questa è una nostra proposta, sappiamo che biosgna richiedere i pareri tecnici a chi di competenza.
Che autunno ci aspetta al Castello Carlo V?
Sarà un autunno caldo. Noi abbiamo già cominciato una nuova stagione con una serie di attività. Abbiamo lanciato il concorso di pittura “Premio Castello” che speriamo possa diventare un punto di riferimento per l’arte a Crotone e non solo. L’obiettivo è quello di varcare i confini cittadini e perché no provinciali attivare più artisti possibili. Vogliamo insomma che diventi un’iniziativa da ripetere nel tempo. Stiamo inoltre cercando di organizzare un evento sulla storia della fortezza da proporre alla città tra la fine di settembre e la prima settimana di ottobre. Vorremmo promuovere una serie di attività per i bambini e chiederemo l’apertura di alcuni palazzi storici e alcune chiese del centro storico e poi è in programma una rivisitazione storica di una battaglia avvenuta a Crotone nel XV secolo coinvolgendo associazioni che si occupano proprio di questo.
Qual è il vostro obiettivo?
Rendere il Castello vivo, ma per farlo abbiamo bisogno anche dei cittadini. La loro presenza spinge gli enti preposti, in questo caso Comune e Sovrintendenza, a monitorare il bene e a renderlo più fruibile. Sicuramente c’è da parte di tutti la volontà di rilanciarlo e valorizzarlo, ma conosciamo i tempi lunghi, ecco perché sono i cittadini a dover fare da pungolo. Per avvicinare i crotonesi abbiamo ideato la campagna Amici del Castello che serve per supportare le iniziative che promuoviamo all’interno della fortezza; inoltre ne approfitto per invitare i cittadini a fare volontariato: più volontari ci sono più potremo tenere aperto.
V.R.