Crotone, il Festival della Restanza torna in Piazza Scaramuzza: ecco gli ospiti
Giovedì 18 settembre la terza edizione di “Ruggine & Oro”: musica, teatro e ospiti da tutta Italia per raccontare il futuro dei territori

Torna a Crotone, giovedì 18 settembre alle 18:30 in Piazza Teatro Scaramuzza, il Festival della Restanza – Ruggine & Oro, giunto alla sua terza edizione. Un appuntamento che si conferma come spazio di riflessione e di incontro, con il tema scelto quest’anno: “Abitare il presente, per generare futuro”. Un invito a rallentare, a riconoscere ciò che ci ha trasformati e a guardare avanti, non con nostalgia, ma con uno sguardo rivoluzionario capace di aprire nuove strade in un tempo di profonde trasformazioni.
Protagoniste di questa edizione saranno Federica Greco, Alessandra Colucci e Serena Lionetto, un trio femminile che intreccia suono e racconto, memoria e corpo, per dare vita a un viaggio musicale tra radici, desideri e ritorni. La colonna sonora sarà affidata al Tarab Ensemble, che accompagnerà le atmosfere del festival con vibrazioni sospese tra ruggine, oro e futuro.
A condurre la serata tre voci femminili legate alla cultura, all’educazione e all’impresa sociale: Danila Esposito, giornalista e narratrice appassionata di Sud e di storie di cambiamento; Rita Piperissa, insegnante ed educatrice, attenta alle nuove generazioni e alla forza delle relazioni come motore di trasformazione; e Antonella Gullà, imprenditrice sociale e culturale che da anni lavora per valorizzare il territorio crotonese intrecciando comunità, sostenibilità e impresa.
Il festival ospiterà esperienze e testimonianze che raccontano la restanza come scelta di vita e progetto collettivo. Tra questi Casabona, esempio di imprenditorialità ostinata e coraggiosa nelle aree interne, e Nadia Di Bari, avvocata e giornalista che invita a ripensare i paesi del Sud come centri di possibilità. Sarà presente Felice Foresta, scrittore e voce critica del dibattito culturale calabrese, che nelle sue pagine unisce poesia civile e pensiero politico.
Da Ostana, comune alpino rinato grazie a una visione politica innovativa, arriverà il sindaco Giacomo Lombardo, simbolo di rigenerazione delle aree interne. Con lui, la sindaca di Oriolo Simona Colotta, che ha fatto della valorizzazione del patrimonio culturale un’arma contro lo spopolamento, e Graziella Bernardini, presidente della Pro Loco di Nosellari, che con il suo impegno dimostra come i presìdi civici e culturali siano fondamentali per la vita delle comunità montane.
Non mancherà il teatro, con l’energia e la creatività di Vincenzo Leto, capace di portare l’arte fuori dai palcoscenici tradizionali per restituirla a strade e piazze, e con una menzione speciale ai Guitti Senza Carrozzone, che da anni trasformano i laboratori in officine dell’anima. A chiudere, il ritorno a Crotone di Daniel Cundari, poeta visionario e Premio Restanza 2023, che con le sue parole e performance regalerà un atto poetico di resistenza e rigenerazione.
La Restanza 2025 sarà dunque un mosaico di esperienze, voci e linguaggi che, tra musica, racconto e comunità, offriranno al pubblico un’occasione di incontro con il futuro dei territori. Un futuro che nasce dall’abitare il presente con consapevolezza, radici e coraggio.