Crotone in campo per cambiare marcia: Longo fa il punto su squadra e infortuni
Dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Foggia, il tecnico rossoblù analizza recuperi, strategie e il ruolo chiave dei giocatori offensivi in vista della trasferta siciliana
Domani il Crotone torna in campo in campionato dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Foggia. A sfidare i rossoblù sarà il Trapani, avversario ostico con caratteristiche diverse rispetto alle ultime squadre incontrate in trasferta. In conferenza stampa, il tecnico Emilio Longo ha analizzato la situazione della squadra, i recuperi e le strategie in vista della partita. “Abbiamo Andreoni e Murano, oggi faremo un ultimo test per capire se possono essere fra i convocabili – ha detto Longo – Mario dovrebbe tornare martedì, inizierà un recupero attivo con il reparto di preparazione atletica e fra una-due settimane potrà riagganciarsi alla squadra”. Il tecnico ha sottolineato come la squadra abbia grande disponibilità e voglia di cambiare l’inerzia dell’ultima settimana, cercando continuità e una sistemazione diversa che permetta di essere competitivi mantenendo i principi di gioco consolidati.
Sui tre turni ravvicinati tra campionato e Coppa Italia, Longo ha spiegato: “Abbiamo cercato di fare rotazioni e dare respiro a chi ha giocato di più, soprattutto in attacco. Domani ci sarà ancora bisogno di giocatori freschi, ma la partita di Coppa è stata recuperata bene e possiamo fare un’ottima prestazione”. Riguardo al modulo, il tecnico ha mantenuto il dubbio fino all’ultimo: “Ci manterremo flessibili, l’importante è che la squadra lavori con identità, creando superiorità e leggendo bene gli spazi, come fatto contro il Foggia. A prescindere dalla sistemazione, mi aspetto idee chiare e qualità nel gioco, soprattutto nell’ultimo quarto di campo”.
Sul Trapani, Longo prevede una squadra più alta e aggressiva rispetto alle precedenti avversarie: “Si tratta di una squadra che ci pressa e cercherà di togliere il primo gioco. Sarà una partita aperta, con profondità da attaccare per entrambe le squadre”. La rosa è quasi al completo, con qualche dubbio sugli ultimi recuperi, ma il tecnico sottolinea come la responsabilità e l’attenzione emotiva siano valori chiave del gruppo. Longo ha anche parlato dell’aspetto offensivo: “Dobbiamo migliorare la qualità e l’imprevedibilità negli ultimi metri.
Le palle inattive e la capacità di sfruttare la profondità possono fare la differenza. Quest’anno abbiamo calciatori diversi, e sono convinto che arriveremo a essere più incisivi”. Un ruolo centrale, secondo Longo, lo ha Vinicius: “Ha qualità enormi, sa rompere le pressioni avversarie e diventa spesso una carta importante per sorprendere le difese. Se non ci fossero stati infortuni, sarebbe sempre titolare”. Infine, il tecnico ha rivolto un pensiero ai tifosi: “Siamo grati a chi ci segue dalla città e dalle province vicine, a chi affronta chilometri, pioggia e vento per sostenere questi colori.
L’obiettivo è ricreare entusiasmo, lavorare con applicazione e rispetto per chi ci sostiene, e tornare a regalare emozioni allo stadio”. Longo ha chiuso la conferenza lasciando aperte le possibilità tattiche per domani: “Potremmo vedere qualcosa di diverso in campo, ma l’importante è mantenere identità, qualità e capacità di essere imprevedibili. Domani sarà una partita da affrontare con concentrazione e determinazione, per portare a casa i tre punti e cambiare marcia in classifica”.
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