Crotone - La città adotta ufficialmente la "foca monaca"
Crotone – Oggi pomeriggio è stata finalmente inaugurata la statua della foca monaca che, posta all’ingresso della passerella, rende il nostro lungomare ancora più accogliente.A fare gli onori di casa,...

Crotone – Oggi pomeriggio è stata finalmente inaugurata la statua della foca monaca che, posta all’ingresso della passerella, rende il nostro lungomare ancora più accogliente.
A fare gli onori di casa, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo.
Sono stati i componenti del Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi, guidati dal baby sindaco Rosa Ines Lucchetta a sollevare il drappo azzurro che ricopriva la statua.
E’ un simbolo di tutela dell’ambiente e della natura ma anche di fratellanza e di unione.
E’ l’opera, raffigurante due esemplari di Foca Monaca, realizzata dal maestro Giulio Cosimi Bagada su idea di Marco De Salvo e donata alla città dal Circolo per l’ambiente IBIS ODV di Crotone e Gruppo Foca Monaca APS di Roma ed accettata con delibera, su proposta dell’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo, dall’amministrazione Comunale.
Presenti oltre all’assessore De Renzo, e alla consigliera Venneri, la dirigente del settore Ambiente Elisabetta Dominijanni, Girolamo Parretta per il Circolo Ibis, Emanuele Coppola del Gruppo Foca Monaca APS di Roma, Antonio Tata segretario Circolo Ibis e Tommaso Tedesco vice presidente Circolo Ibis, il T.V. (CP) Giancarlo Castellana della Capitaneria di Porto di Crotone e Giada Sangiovanni per il WWF.
La scultura rappresenta uno degli animali più rari del mondo che, secondo gli studi e gli avvistamenti avvenuti negli ultimi anni, è tornato a ripopolare la costa crotonese.
Crotone, con la posa in opera della statua, raffigurante una mamma foca col suo cucciolo, rientra tra le città che hanno “adottato” questo simbolo di fratellanza tra tutte le genti che vivono sulle sponde del Mediterraneo.
L’iniziativa è stata fortamente voluta dalla Consigliera comunale Dalila Venneri che, in qualità di presidente del Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi ha voluto che fossero proprio i giovanissimi consiglieri ad inaugurare la statua.
