Crotone - Nelle foto di Remo Carluccio gli scacchi come metafora di vita

Crotone - E' stata inaugurata, presso il Bar Lux, la mostra “Il Matto di Lègal”, firmata dal socio e artista Remo Carluccio. L’esposizione, accolta con entusiasmo dal pubblico, propone una riflessione originale e profonda sul gioco degli scacchi, interpretato come metafora della vita e delle dinamiche sociali. «Il gioco degli scacchi è lo sport più violento che esiste», ha ricordato Carluccio, citando Garry Kasparov per introdurre il cuore della sua ricerca artistica. Nelle opere esposte, ogni pezzo della scacchiera diventa simbolo di un gruppo sociale, impegnato in una lotta strategica e inevitabilmente conflittuale, fino alla “mossa finale”, che porta all’abbattimento del re, emblema del potere. La mostra, caratterizzata da un raffinato equilibrio tra concetto e tecnica, si distingue per l’uso sapiente della luce, protagonista assoluta delle composizioni di Carluccio. Attraverso i suoi giochi e le sue ombre, la luce trasforma le opere in narrazioni visive capaci di evocare emozioni, suggestioni e riflessioni. Un lavoro, dunque, che va oltre la semplice rappresentazione, diventando un vero esercizio di stile e sensibilità artistica. Un’esposizione che merita di essere vista e vissuta con attenzione, per lasciarsi trasportare dalle sue atmosfere sospese tra razionalità e intuizione, logica e poesia.