Crotone - Rifiuti al posto degli ombrelloni, così si deturpa la spiaggia
Bottiglie abbandonate e spazzatura, c'è addirittura un topo morto sull'arenile. La vera sfida riguarda il senso civico di ogni cittadino

Crotone - Ottobre è arrivato e, con lui, la fine della stagione estiva. Ma a Crotone, il lungomare non smette di essere un punto di ritrovo, soprattutto nel weekend. Nonostante il calo delle temperature e l’addio alle lunghe giornate di sole, i cittadini continuano a passeggiare, correre e godersi qualche ora di relax con vista mare. Se, da un lato, il lungomare resta un luogo frequentato e amato, dall’altro la spiaggia – una volta rimosse le strutture stagionali come ombrelloni e lettini – si presenta in uno stato di trascuratezza che non fa onore alla bellezza naturale di Crotone.Purtroppo, non è raro trovare bottiglie di vetro, plastica e altri rifiuti sparsi lungo la sabbia. A questo scenario si aggiungono spesso anche resti di cibo e altri oggetti abbandonati, segno di un comportamento incivile da parte di chi, purtroppo, non rispetta l’ambiente. In alcuni angoli, la situazione è talmente trascurata da presentare perfino un topo morto sull'arenile, come si vede nella foto inviata da una lettrice.

L’immagine di una spiaggia deturpata non è certo il biglietto da visita che Crotone merita. La pulizia, è vero, dovrebbe essere più frequente e puntuale, ma è altrettanto evidente che la vera sfida riguarda l’approccio civico di ogni singolo cittadino. Un comportamento più rispettoso dell’ambiente, che parta dalla consapevolezza che la bellezza naturale non è un bene dato per scontato, ma qualcosa che va protetto e curato ogni giorno, senza eccezioni. Non è sufficiente che le autorità locali si occupino della pulizia periodica. Il rispetto per il nostro territorio è una responsabilità che riguarda tutti, residenti e visitatori, e deve essere accompagnato dalla consapevolezza che ogni gesto ha delle conseguenze.