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Crotone - Un dono dai Marinai d'Italia alla Chiesa del Rosario: la croce dei migranti
Crotone – Ieri ha avuto inizio la Settimana Santa con l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, che la chiesa cattolica celebra con nella Domenica delle Palme. Nelle varie parrocchie cittadine si sono svolte...
Crotone – Ieri ha avuto inizio la Settimana Santa con l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, che la chiesa cattolica celebra con nella Domenica delle Palme. Nelle varie parrocchie cittadine si sono svolte le piccole processioni con i ramoscelli d’ulivo e le palme, per poi la celebrazione eucaristica in Chiesa.
Anche la Chiesa del Rosario, guidata da Monsignor Ezio Limina, ha celebrato questa ricorrenza scegliendo la piazza dei Marinai d’Italia dove, il sacerdote, ha benedetto le palme alla presenza dei parrocchiani e dell’Associazione Marinai d’Italia gruppo Amatruda, la quale ha fatto dono alla parrocchia e al suo parroco di una croce realizzata con il resto del barcone dei migranti di Steccato di Cutro, portata poi in processione verso la Chiesa del Rosario. «È molto significativa», ci ha detto il parroco.
La croce, realizzata con i resti del caicco, rimarrà esposta sotto l’altare. «Avevo costruito questa croce per noi dell’Associazione Marinai d’Italia – ci ha detto il presidente Vito Michele De Caro – e nell’occasione della benedizione abbiamo voluta farla benedire dal parroco, per poi fargliene dono. Questa croce significa che Dio c’è e ci aiuta ad andare avanti per dare una mano ai nostri fratelli migranti. Dobbiamo aiutare queste persone quando arrivano sulle nostre coste».
