Crotone - Una donazione per il reparto di Oncologia ma "serve più attenzione per il reparto"
La donazione è un piccolo contributo per venire incontro ad esigenze quotidiane del reparto di Oncologia diretto dal primario Maria Anania: questa mattina, infatti, la Sezione Provinciale del Sumai di...

La donazione è un piccolo contributo per venire incontro ad esigenze quotidiane del reparto di Oncologia diretto dal primario Maria Anania: questa mattina, infatti, la Sezione Provinciale del Sumai di Crotone (il sindacato che rappresenta i medici specialisti ed i veterinari operanti in regime di convenzione con il SSN su tutto il territorio nazionale) ha donato al reparto di Oncologia del San Giovanni di Dio di Crotone due carrelli multifunzione per farmaci, un carrello lavanderia, una poltrona elevabile per i pazienti. Questo è stato possibile con la collaborazione dell’Associazione Vivere Sorridendo che opera nel reparto.
La donazione è un piccolo contributo per venire incontro ad esigenze quotidiane del reparto e vuole rafforzare il rapporto di collaborazione tra Specialisti Territoriali e l’Ospedale nell’interesse dei pazienti ed in particolare di quelli più fragili come appunto i pazienti oncologici.
Anche se non dipendenti ma convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, gli specialisti del Sumai sono parte integrante di esso ed hanno a cuore lo scambio dei pareri professionali con i colleghi ospedalieri: «Una donazione utile per il reparto per lo spirito di servizio – ha detto il dottor Giuseppe Sirianni del Sumai – ponendo al centro la salute dei pazienti che devono sentirsi come un trattino di unione tra specialisti che operano in ambienti professionali diversi ma come scopo unico la ” loro salute”».
Un reparto che necessita di più personale medico e che abbia più posti letto: «Prima di parlare di questo aspettando fondamentale della donazione dobbiamo parlare anche della situazione dei malati oncologici, auspicando che vi sia in futuro un unico reparto di Oncologia, e non accorpato a Nefroncologia – ha detto Giovanni Marsala presidente di Vivere Sorridendo– non è possibile avere due reparti collocati in piani diversi. Serve più attenzione».
Durante la presentazione delle donazioni, avvenuta questa mattina presso la Biblioteca dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, erano presenti il Sumai, l’associazione Vivere Sorridendo, il Commissario Asp Antonio Brambilla, Pasquale Mesiti direttore sanitario dell’Asp, Lucio Cosentino direttore sanitario dell’Ospedale San Giovanni Di Dio di Crotone, la dottoressa Maria Anania Primario di Oncologia.
La sala di Emodinamica è una priorità, ha evidenziato il Commissario Asp di Crotone Antonio Brambilla, rispondendo alle domande poste dalla stampa. L’occasione è stata infatti proprizia per parlare di alcune carenze della struttura ospedaliera: «Riguardo Emodinamica dobbiamo renderci autonomi, abbiamo avviato la gara per la procedura dell’affidamento dei lavori – sono le due parole – lavori che non saranno molto lunghi, l’obiettivo che ci siamo dati è finire tutta la procedura entro la fina del 2024. Sono convinto che l’Emodinamica sia molto importante per il territorio, perchè i tempi di percorrenza verso Catanzaro sono troppo lunghi».
Poi ha concluso: «Stiamo lavorando anche per la Medicina Nucleare, anche se la priorità adesso è Emodinamica. Il Pronto Soccordo nuovo dovrebbero consegnarcelo a metà giugno».