Crotone - Vinili e CD, il mercato accende corso Vittorio Veneto: «La gente vuole toccare con mano la musica"

Sotto la tensostruttura illuminata il ritorno del disco: collezionisti, giovani e grandi classici che attraversano generazioni

A cura di Redazione
19 dicembre 2025 21:00
Crotone - Vinili e CD, il mercato accende corso Vittorio Veneto: «La gente vuole toccare con mano la musica" -
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Crotone - Ha preso il via questa sera su corso Vittorio Veneto e continuerà per tutta la giornata di domani il mercato del vinile, ospitato sotto la tensostruttura illuminata che accompagna il passaggio dei crotonesi. Protagonisti assoluti i vinili, tantissimi vinili: dal rock al metal, dall’alternative alla musica italiana, fino al rap.

A dominare i banchi sono i cantautori italiani e i grandi nomi internazionali. Si va da Rino Gaetano, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Franco Battiato e Renato Zero, molti vinili della regina del rock Loredana Bertè, fino a Coez e Måneskin. Spazio anche al “re del pop” Michael Jackson, con gli intramontabili Thriller e Bad, ai Queen con molte raccolte storiche, Jazz, e Flash Gordon, a Ozzy Osbourne e ai Black Sabbath del periodo Ozzy. Non mancano The Velvet Underground, Lou Reed, e un lungo viaggio musicale che passa dagli 883 a The Offspring, Green Day e Nirvana.

Tra gli acquisti della serata, un ragazzo ha scelto Xscape, album postumo di Michael Jackson pubblicato nel 2014 da Sony Music, mentre un signore più grande, visibilmente contento, ha portato a casa un vinile di Toquinho.

Tra i collezionisti c’è anche un 38enne con una vera passione per il disco nero. Ci racconta di avere una collezione sterminata e spiega il senso di questo ritorno: «Ho perso il conto, sicuramente più di 500 vinili a casa. Cerco soprattutto funky, soul e rap italiano». E sul perché il vinile stia tornando di moda aggiunge: «Dopo la dematerializzazione degli mp3 la gente è un po’ stanca: c’è bisogno di toccare con mano quello che abbiamo».

Diverso il punto di vista di un acquirente più giovane, cresciuto nell’epoca dei CD ma affascinato dai grandi miti: «Ascolto un po’ tutti i generi, non colleziono vinili ma cercavo Michael Jackson, ‘Dangerous’ del 1992, perché vorrei farne un quadro». A casa, però, i numeri sono importanti: «Saranno più di 200 CD. Ne ho soprattutto di Michael Jackson, Battiato, Eros Ramazzotti e 30 Seconds to Mars».

Dal lato dei venditori arriva la conferma di una tendenza ormai evidente. Uno di loro sintetizza così: «Sì, c’è una riscoperta del vinile anche tra le nuove generazioni. I classici vanno sempre forte; i giovani ascoltano soprattutto artisti giovani. Il rock classico si vende ancora bene, il metal soprattutto tra persone un po’ più grandi».

Il mercato del vinile continua anche domani, tra copertine iconiche, colori, e suoni che non passeranno mai di moda. Presenti anche mercati di opere artigianali e del vintage... ma del vintage ve lo racconteremo domani mattina.

Danilo Ruberto

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