CrotoneCatania - Mister Longo: «Il Crotone sta crescendo come squadra»

#CrotoneCatania – Mister Longo ha incontrato questa mattina i giornalisti, presso la sala stampa dello Scida, per presentare la gara interna di domani (ore 19.30) contro il Catania: «L’indice di pericolosità è elevato rispetto alla squadra che abbiamo di fronte, che non vive un momento favorevole ma per qualità della rosa e squadra merita il massimo rispetto. La nostra squadra è cresciuta come squadra e con ciò intendo dire che ha continuato a lavorare con le proprie idee e trovando un certo tipo di equilibrio. Dobbiamo continuare a lavorare come nelle ultime giornate cercando di far emergere i nostri pregi».

Il Crotone, in questo periodo, ha un problema di inofrtunati, oltre a Vinicius, oramai fuori rosa, Tumminnello e Di Pasquale sono sotto osservazione.
«Tumminello ha perfettamente recuperato, è tornato in gruppo. Di Pasquale verrà valutato oggi nella rifinitura, perchè ha una tendinite fastidiosa, dobbiamo valutare il suo grado di sopportazione del dolore. Un dolore che lo sta tormentando da tempo ma che si è accentuato appena ha calpestato l’erba sintetica di Cerignola».

Il Catania di questo periodo è in una crisi strana, la gara di domenica scorsa finita zero a zero contro il Messina, se fosse finita con un’ampia vittoria degli etnei non ci sarebbe stato nulla da dire.
«Il Catania in questa fase sta giocando con un 3-5-2 molto imprevedibile, visto che le due mezzali erano i due trequartisti quando giocavano con il 3-4-2-1, da mezzali trovano facilmente l’inserimento negli spazi. Questa situazione nata da una esigenze visti gli infortuni è diventata una bella opportunità per loro perchè da la possibilità al Catania di riempire l’area di rigore avversaria, perchè oltre alle due punte ha due inserimenti costanti degli avversari. Noi dovremo essere più alti del solito, non abbassarsi mai troppo, perchè se concedi questo spazio al Catania e gli dai la possibilità di stare nella tua area, loro fanno gol. Dobbiamo essere bravi a non farci invadere dai tanti calciatori che hanno potenzialità offensive importanti».

Il Crotone nelle ultime gare ha dato un’impressione diversa rispetto a prima: i rossoblù sembrano poter dominare la partita e giocarsela con tutti.
«Ritengo che il Crotone sia cresciuto come squadra. Ha continuato a lavorare rispetto alle proprie idee. Non sempre quando siamo senza palla abbiamo l’atteggiamento aggressivo di chi cerca subito di recuperarla. Non lo abbiamo perchè non abbiamo i calciatori adatti a fare un certo tipo di gioco. La squadra oggi ha trovato un certo equilibrio. A Cerignola siamo stati dominanti per mezzora, precisamente per 27 minuti, durante la quale abbiamo avuto quell’atteggiamento che ci consentirebbe di giocarcela alla pari con tutti. Abbiamo avuto un possesso palla impressionante, ma non abbiamo creato tanti presupposti se non quello di Schirò con una bellissima ideazione tra Vitale e proprio Schirò. Non abbiamo creato tanto anche perchè il Cerignola giocava molto basso e chiudeva gli spazi. Noi cresceremo quando porteremo quei 27 mimuti a crescere nel corso della partita. Contro il Benevento abbiamo messo in campo una elevata qualità di gioco. Siamo stati una squadra che ha messo equilibrio e coraggio. Dobbiamo imparare a diventare forti»