Da un barattolo di acciaio creare economia circolare: parte la campagna di Ricrea e Polo Net
Ricrea e POLO NET questa mattina ha presentato la campagna di sensibilizzazione “Forti come l’acciaio” rivolta agli studenti dell’Istituto Alcmeone per illustrare le potenzialità degli oggetti metal...

Ricrea e POLO NET questa mattina ha presentato la campagna di sensibilizzazione “Forti come l’acciaio” rivolta agli studenti dell’Istituto Alcmeone per illustrare le potenzialità degli oggetti metallici, come i barattoli di pomodo o tornno, mettendone in luce gli aspetti positivi, ovvero il riuso.
La campagna di comunicazione “Forti come l’Acciaio” ha come localizzazione la provincia di Crotone, e gli obiettivi sono quelli di rimarcare l’importanza della risorsa acciaio. In particolare, da un lato vi è la sensibilizzazione dei cittadini contro l’abbandono dei rifiuti, dall’altro vengono illustrate le qualità dell’acciaio che, se recuperato, può essere riutilizzato infinite volte.
“Si può essere forti con l’acciaio credendo nella raccolta differenziata, ovvero seguire le buone pratiche, pensare al futuro e dedicarsi con saggezza alla raccolta – ha detto Francesco Carluccio, referente di Ricrea – si parte dagli studenti perchè sono il nostro punto di forza e il nostro futuro, i quali trasmettono ai genitori la corretta modalità della gestione della differenziata, che si può fare bene seguendo le regole del Comune e del gestore della raccolta stessa”.
Monito agli studenti è parlarne in famiglia, offrendo materiale divulgativo per dare risalto alle sue particolari proprietà, come la resistenza, la versatilità, la durevolezza, sottolineando come l’acciaio ci permette di tenere stili di vita che altrimenti non sarebbero possibili.
“Ci sono obiettivi per la provincia di Crotone, dove la differenziata sta cercando di raggiungere percentuali importanti – ha aggiunto Luigi Borrelli, presidente di Polo Net – crediamo che con gli studenti si possa costruire il futuro, per metterli nelle condizioni di capire cosa significa la parola “circolare”. Dalla parola “rifiuto” si può creare dunque economia, diventando quindi un valore economico e sociale”.
Lo scopo di Polo Net è di coinvolgere tutti i protagonisti della filiera del riciclo, dalle istituzioni agli operatori, fino ai cittadini chiamati a fare la differenziata nella vita di tutti i giorni, l’idea è quella di far capire all’opinione pubblica che non abbiamo un Pianeta B e che processi di cambiamento culturale abbinati ad una raccolta differenziata corretta sono un modo per prendersi cura del mondo.
Da sinistra Francesco Carluccio, Luigi Borrelli, il preside dell’istituto Antonio Santoro, Michela Bastone ufficio stampa Polo Net.