Finale europea di Samsung Solve for Tomorrow 2025: presente anche la città di Crotone
Un gruppo di studenti del Polo Tecnologico Donegani-Ciliberto di Crotone rappresenterà l’Italia

Milano si prepara ad accogliere la finale della prima edizione europea della competizione Samsung Solve for Tomorrow[1], il progetto di responsabilità sociale promosso da Samsung Electronics che coinvolge studenti e giovani talenti da tutta Europa, sfidandoli a proporre soluzioni tecnologiche per affrontare le sfide delle proprie comunità.
Dopo aver vinto le rispettive edizioni nazionali del programma, 10 team finalisti rappresenteranno infatti i loro Paesi alla Samsung Solve for Tomorrow Europe 2025, in programma dal 29 al 31 ottobre presso la Samsung Smart Arena.
I finalisti sono stati selezionati da una giuria sulla base di tre criteri: creatività dell’idea, qualità dell’implementazione e potenziale impatto sociale. I progetti toccano diverse aree tematiche, tra cui Sostenibilità, Salute e “Cambiamento sociale attraverso sport e tecnologia”. Quest’ultimo rappresenta uno dei Global Theme di quest’anno, scelto dal pubblico all’interno della community Together for Tomorrow, Enabling People. Il nuovo tema riflette un impegno condiviso a ispirare i giovani a diventare agenti di cambiamento, unendo il potere aggregante dello sport con la forza dell’innovazione tecnologica.
“La qualità e l’innovazione dimostrate dai progetti provenienti da tutta Europa nell’ambito del nostro programma Solve for Tomorrow 2025 sono state straordinarie. I 10 finalisti possono essere davvero orgogliosi di questo traguardo e non vediamo l’ora di accoglierli a Milano.”ha dichiarato Benjamin Braun, Chief Marketing Officer di Samsung Electronics Europe.
Le 5 squadre vincitrici avranno la possibilità di visitare la sede centrale di Samsung Electronics in Corea del Sud, per una visita guidata che possa ispirare e stimolare ulteriormente la loro creatività e il loro spirito innovativo.
A rappresentare l’Italia in questa sfida sarà un team composto da otto studenti del Polo Tecnologico Donegani-Ciliberto di Crotone, vincitori dell’edizione italiana di Solve for Tomorrow, autori dell’app Kroove. A presentare il progetto durante la finale milanese saranno Davide Casciaro e Francesco Emmanuel Stringaro.
Il nome del progetto nasce dall’unione tra "Crotone" e il verbo "to move", a sottolineare il legame con il territorio e l’obiettivo dell’iniziativa: favorire l’accesso allo sport come leva per l’inclusione sociale. Kroove è infatti un'applicazione mobile pensata per mettere in contatto gli utenti in base agli interessi sportivi e ai livelli di abilità condivisi, fornendo informazioni sugli impianti nelle vicinanze e facilitando la creazione di comunità inclusive e attive attraverso il feedback e l'interazione degli stessi.
“Con Solve for Tomorrow, Samsung continua a investire nel talento e nelle idee delle nuove generazioni, offrendo loro gli strumenti per trasformare la tecnologia in un motore di cambiamento sociale. Competenze digitali e pensiero progettuale diventano così leve concrete per costruire un futuro più inclusivo e partecipato. Siamo orgogliosi che l’Italia sia il Paese ospitante della prima edizione europea della competizione, un riconoscimento del contributo che possiamo offrire nel promuovere l’innovazione anche su scala internazionale.”, ha dichiarato Anastasia Buda, Head of ESG, CSR & Internal Communication di Samsung Electronics Italia.
Il programma Samsung Solve for Tomorrow è attivo in 20 Paesi in tutta Europa[3], e ciascuno di essi seleziona le migliori idee per affrontare le sfide delle proprie comunità attraverso la tecnologia.
In questi anni Samsung Electronics Italia, attraverso i suoi programmi di Corporate Citizenship, ha raggiunto oltre 100.000 studenti su tutto il territorio nazionale, operando, solo negli ultimi 3 anni, con oltre 1000 istituti scolastici e 20 università distribuite su tutto il territorio italiano. Samsung ha inoltre collaborato con numerose onlus portando opportunità di formazione a categorie svantaggiate. Nel 2023 e 2024 ha ideato, realizzato e pubblicato il podcast “La Voce della tua generazione”, che ha raggiunto oltre 15.000 ascoltatori: il progetto, nelle sue due edizioni, ha dato a 30 ragazzi l’opportunità di utilizzare la tecnologia per esprimere i propri disagi, emozioni e desideri.