Gad Lerner trionfa al Premio Caccuri con “Gaza. Odio e amore per Israele”
Assegnati anche i riconoscimenti speciali: tra i premiati Vito Teti, Piero Marrazzo, Jacopo Veneziani e Antonino De Masi

È Gad Lerner il vincitore della XIV edizione del Premio Caccuri, grazie al saggio “Gaza. Odio e amore per Israele”. L’annuncio è arrivato nella serata conclusiva della manifestazione, che dal 27 luglio al 10 agosto ha animato il borgo crotonese trasformandolo in un crocevia di letteratura, musica, cinema e teatro.
Alle spalle di Lerner, a pari merito, i tre finalisti: Monica Maggioni con Spettri, Alessandro Sallusti con L’eresia liberale e Gennaro Sangiuliano con Trump. Vita di un presidente contro tutti.
Premi speciali sono stati assegnati a: Vito Teti (alla carriera), Piero Marrazzo (Letteratura e Giornalismo), Jacopo Veneziani (Arte e Letteratura) e Antonino De Masi (Letteratura e Impegno Civile).
Particolarmente significativa la cerimonia durante la quale l’immunologa Antonella Viola ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Caccuri dopo la sua lectio magistralis “Dormire, forse sognare”.
Tra gli ospiti di questa edizione anche Nicola Gratteri, Enzo Avitabile, I Cugini di Campagna, Marino Bartoletti e Morgan, che ha chiuso l’evento con un emozionante omaggio ai cantautori italiani.
Il vincitore e i finalisti hanno ricevuto la Torre d’Argento, simbolo del premio e del borgo, realizzata dal Maestro orafo Michele Affidato.