Gerardo Sacco simbolo di italianità nel mondo insieme a D&G, giornalisti e luminari
Spicca anche il nome del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco tra le eccellenze che verranno premiate in occasione del primo Premio Internazionale Mozia. Il Prestigioso evento si svolgerà sabato 21 s...

Spicca anche il nome del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco tra le eccellenze che verranno premiate in occasione del primo Premio Internazionale Mozia. Il Prestigioso evento si svolgerà sabato 21 settembre nell’isola siciliana.
A ricevere il riconoscimento saranno personalità che in diversi ambiti hanno valorizzato l’identità nazionale nel mondo. Tra questi anche il maestro Sacco e insieme a lui, tra gli altri, Dolce&Gabbana, le giornalista Incoronata Boccia, Paola Saluzzi e Stefania Battistin e ancora medici, professori e luminari.
La storia di Gerardo Sacco, che lui stesso ha più volte raccontato, continua ad affascinare ed è una vera testimonianza soprattutto per i giovani: «lui – si legge nella presentazione del premio – a differenza di tanti altri nomi della moda dell’arte e del designer non ha mai accettato l’idea di trasferirsi da Crotone a Milano o a Parigi.40 anni fa a New York, lui già famoso, presentava alla stampa americana i gioielli del cinema, aveva accanto Franco Zeffirelli e Liz Taylor, e gli americani avrebbero fatto carte false per averlo allora come direttore artistico delle proprie industrie orafe, lo avrebbero sommerso di dollari pur di averlo, ma lui su questo non ha mai tergiversato, ha invece sempre ringraziato e declinato l’invito: “Excuse me, but I’m going back to my house”, “Scusi, ma torno a casa mia”. Questo, forse, lo ha reso ancora più famoso negli anni e tra la gente comune, ma nei fatti questo lo ha reso soprattutto il vero unico e grande ambasciatore vivente dell’industria orafa Made in Italy nel mondo».