Guerri: "Rendere l'area Sensi una tela bianca per disegnare il futuro del Porto di Crotone"
Crotone – Ieri mattina sono iniziate le opere di demolizione dell’ex Area Sensi sul porto vecchio di Crotone. “Si tratta di lavori che la città di Crotone attendeva da moltissimi anni e finalmente è...

Crotone – Ieri mattina sono iniziate le opere di demolizione dell’ex Area Sensi sul porto vecchio di Crotone. “Si tratta di lavori che la città di Crotone attendeva da moltissimi anni e finalmente è giunta l’ora. Un modo nuovo per iniziare la rigenerazione di una parte della città molto importante”, ha dichiarato il sindaco Vincenzo Voce.
Si tratta insomma della prima fase, che vedrà poi la caratterizzazione del sito e della falda, per poi arrivare alle valutazioni nell’ambito della conferenza dei servizi che porteranno alla bonifica del sito. Il cantiere aperto vede l’abbattimento delle vecchie strutture e, solo dopo la termina dell’opera, “si deciderà il da farsi“.
A dircelo è Alessandro Guerri, dirigente Aree Periferiche dell’ Adsp dei Mari Tirreno meridionale e Ionio: “Entro maggio avremo i dati dello stato di inquinamento di tutto il sito. Le attività di bonifica andranno avanti secondo quanto troviamo. Se la contaminazione è limitata, le attività di lavoro saranno abbastanza celeri. In ogni caso noi garantiamo il massimo impegno. Eventualmente qualunque siano gli esiti ci sono delle modalità per porre delle condizioni che quell’area venga destinata ad un’edificazione di qualcosa che per ora è tutto da decidere”.
La città deve rientrare in possesso dell’area: “É uno spazio che vedrà l’impegno dell’amministrazione comunale per farla fruire liberamente dai cittadini di Crotone, non sarà un’area recintata ma verde, vista mare, che collegherà il Porto Vecchio e il Porto Nuovo”.
L‘ex area Sensi, dunque, “è una tela bianca da scrivere – ha concluso Guerri – e adesso stiamo lavorando per renderla bianca. Intorno abbiamo un progetto e dovremmo attivare la conferenza dei servizi entro la prima metà di marzo e poi potremmo andare a gara”.
