Il Conservatorio inaugura l’anno accademico all’Unical con una lectio magistralis del rettore Greco

Sul palco del TAU un evento che unisce scienza e arte: dalla lezione inaugurale sul tema dell’Intelligenza Artificiale nella musica al concerto dell’Orchestra Sinfonica

A cura di Redazione
12 dicembre 2025 21:30
Il Conservatorio inaugura l’anno accademico all’Unical con una lectio magistralis del rettore Greco -
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Rende - Martedì 16 dicembre, alle ore 20:00, il Teatro Auditorium Unical ospiterà la cerimonia inaugurale dell’anno accademico 2025/2026 del Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: una serata che unisce innovazione scientifica e arte, nell’ambito della consolidata e proficua collaborazione tra le due istituzioni culturali.

L’evento, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, si aprirà con una lectio magistralis del Rettore Gianluigi Greco, dal titolo: “Rivoluzione sonora: l’IA sta cambiando la musica?”. Un tema attuale che indaga come l’Intelligenza Artificiale stia ridefinendo la creatività musicale e aprendo nuove prospettive per la composizione, l’interpretazione e la fruizione dell’esperienza estetica. Una riflessione profonda sul futuro della produzione musicale e sul ruolo dell’uomo in questa rivoluzione artistica, capace di generare nuove forme di linguaggi sonori.

A seguire, il concerto “Intelligenze Musicali”, eseguito dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio, diretta dal maestro Giulio Marazia: un viaggio suggestivo nella musica sinfonica tra Ottocento e Novecento, con capolavori di grandi compositori come Musorgskij, Prokofiev, Elgar e Holst.

«La collaborazione tra Università e Conservatorio non è solo un ponte tra saperi diversi, ma un luogo in cui interrogarsi sul futuro – ha dichiarato il rettore Gianluigi Greco –. L’Intelligenza Artificiale sta accelerando trasformazioni che toccano anche la musica, mettendo alla prova categorie che davamo per scontate: creatività, interpretazione, autorialità. Il compito dell’accademia non è celebrare la tecnologia né temerla, ma comprenderla con rigore e spirito critico, per restituire solidi strumenti culturali alle nuove generazioni. Questa serata è un esempio concreto di come scienza e arte, insieme, possano contribuire a leggere il cambiamento e a immaginare nuove forme di espressione e di pensiero».

«La scelta della lezione inaugurale del Magnifico Rettore e di ospitare l’evento al TAU nasce da un’idea forte – ha dichiarato il direttore del Conservatorio, Francesco Perri – che riguarda la creazione di nuovi rapporti istituzionali che vadano nella direzione della musica, dello studio, della ricerca e dell’innovazione».

«L’avvio dell’anno accademico è sempre un momento in cui si rafforzano i legami tra istituzioni – ha commentato il presidente del CAMS (Comitato Arti Musica e Spettacolo), Francesco Raniolo – e, in particolare, la sinergia virtuosa tra il Conservatorio della Musica di Cosenza e l'Università della Calabria: una collaborazione che punta a far crescere e valorizzare l'offerta culturale del territorio e della regione. Frutto di questa intesa sarà, ad esempio, l’importante concerto che si terrà al TAU il prossimo 29 gennaio e che vedrà impegnati il maestro Francesco Perri con l'Orchestra Sinfonica Brutia e la pianista Zlata Chochieva». 

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