Il primo vero salto, al via gli esami di maturità per oltre 500mila studenti italiani

Alle 8:30 in punto di questa mattina i maturandi torneranno a scuola. Nel silenzio delle aule comincerà uno dei riti di passaggio più attesi...

A cura di Redazione
18 giugno 2025 07:45
Il primo vero salto, al via gli esami di maturità per oltre 500mila studenti italiani -
Condividi

Alle 8:30 in punto di questa mattina i maturandi torneranno a scuola. Nel silenzio delle aule comincerà uno dei riti di passaggio più attesi dagli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado: gli esami di maturità.

Saranno 524.415 i maturandi chiamati a mettersi alla prova (511.349 interni, 13.066 esterni). Ognuno con la propria storia, le proprie paure e i propri sogni cuciti addosso. Perché la maturità, prima ancora di essere un traguardo scolastico, è un confine emotivo tra ciò che si è stati e ciò che si sta per diventare.

Si comincia con la prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi: sette tracce preparate dal Ministero, tra analisi del testo, temi argomentativi e riflessioni di attualità. Non solo una verifica delle competenze, ma un invito a raccontarsi, a riflettere, a scegliere con cura le parole per dare forma al pensiero.

Il 19 giugno sarà la volta della seconda prova, quella più tecnica, che cambia in base all’indirizzo di studio: Latino per il Liceo classico, Matematica per lo Scientifico, Lingue, discipline turistiche, ambientali, economiche e via via tutte le specificità che rendono il sapere scolastico un universo multiforme.

Dal 23 giugno, spazio al colloquio orale, che sarà deciso da ogni singolo istituto. Lì, lo studente racconterà se stesso, le sue esperienze, i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Pcto), l’Educazione civica, la visione che ha del mondo e del proprio posto in esso.

Chi ha ricevuto sei in condotta, dovrà presentare anche un elaborato critico sulla cittadinanza attiva, come a ribadire che il voto non è una punizione, ma una chiamata a riflettere, a crescere, a fare meglio. Gli esami di maturità non sono solo test, commissioni, orari e tracce. Sono lacrime di commozione, abbracci prima del tema, colazioni fatte in silenzio alle 6 del mattino, mamme che aspettano fuori, amici che si stringono in un “in bocca al lupo” sussurrato.

Sono l’ultimo campanello, l’ultima ansia prima del salto.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk